Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha provato a rispondere ai tanti appelli arrivati dal mondo dello spettacolo, cercando di rassicurare gli artisti. C’è molta tensione nel mondo dello spettacolo per quanto riguarda i contenuti del nuovo dpcm anti-Covid che sta per varare il governo. Il ministro ha assicurato che il numero degli spettatori nei cinema, nei teatri e per gli spettacoli dal vivo non subirà riduzioni.
Franceschini sul Dpcm
Continua ad esserci molta tensione nel mondo dello spettacolo per il prossimo dpcm anti-Covid. Franceschini ha voluto rassicurare gli artisti per quanto riguarda le deroghe a cinema e teatri. “Continuo a leggere interviste e dichiarazioni o a ricevere appelli del mondo dello spettacolo sulla presunta volontà del governo di ridurre il limite di 200 persone al chiuso e di 1000 all’aperto per spettacolo dal vivo e cinema. Non esiste questo rischio” ha spiegato il ministro. “Nel dpcm saranno confermati questi limiti con la conferma della possibilità delle regioni di derogare. E le deroghe sino ad oggi concesse con ordinanze regionali verranno fatte salve proprio con il dpcm” ha aggiunto Franceschini.
Una notizia che va a rassicurare tutti gli artisti, che in questi giorni hanno voluto manifestare, nella speranza che il nuovo decreto non vada a creare ulteriori danni al loro ambiente lavorativo. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte, intanto, ha dichiarato di voler accelerare i tempi di approvazione del dpcm da parte del governo. “Siamo impegnati nel dpcm e cercheremo di licenziarlo già per questa sera” ha assicurato.