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Chi è Roberto Speranza, ministro della Salute

Ministro della Salute

Roberto Speranza: chi è il deputato già ministro della Salute nel Governo Conte bis e riconfermato nell’esecutivo guidato dal Premier Mario Draghi.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi e la sua squadra di ministri, composta da un misto di figure tecniche e politiche, ha prestato giuramento dinanzi al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella mattinata di sabato 13 febbraio. Tra le personalità già presenti nel governo Conte bis e riconfermate nell’esecutivo Draghi, figura Roberto Speranza, il quale è stato riassegnato al Ministero della Salute.

Chi è Roberto Speranza, ministro della Salute

Roberto Speranza, nato a Potenza il 4 gennaio 1979, consegue la maturità scientifica nel capoluogo lucano, per poi spostarsi a Roma, dove frequenta la LUISS, laureandosi in scienze politiche.

Nel 2005, Roberto Speranza entra a far parte dell’esecutivo nazionale della Sinistra giovanile, un movimento giovanile afferente ai Democratici di Sinistra. Due anni dopo, nel 2007, viene scelto in qualità di presidente nazionale della Sinistra giovanile, composta da più di 400 delegati. Nel mese di ottobre dello stesso anno, poi, viene eletto nella costituente nazionale del Partito Democratico.

Gli anni da esponente del Partito Democratico

Nel 2008, il segretario del PD Walter Veltroni inserisce Roberto Speranza nel comitato nazionale dei GiovaniDemocratici, finalizzato alla formazione di una nuova organizzazione giovanile dem. Nel 2009, invece, il politico viene eletto segretario regionale della Basilicata, con il Partito Democratico.

Dopo aver sostenuto Pier Luigi Bersani alle primarie del PD, nel 2013 viene eletto alla Camera dei Deputati nella circoscrizione elettorale Basilicata, dove ricopre il ruolo di capogruppo del PD. Nel 2015, il deputato rassegna le dimissioni da capogruppo in segno di protesta contro la fiducia alla legge elettorale Italicum sostenuta dal Governo Renzi mentre, nel 2017, lascia definitivamente il PD con altri ex-membri fondando un nuovo partito battezzato Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista. Nel 2018, infine, viene rieletto alla Camera dei deputati con Liberi e Uguali.

La riconferma al Ministero della Salute nel Governo Draghi

Il 5 settembre 2019, il deputato Roberto Speranza assume per la prima volta la carica di ministro della Salute nel governo giallorosso noto come Conte bis. Dopo il giuramento di rito, lasciando il Quirinale, il politico aveva rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti manifestando la propria determinazione nella volontà di ridurre le disuguaglianze esistenti in Italia e prestare sostegno alle fasce di popolazione più svantaggiate. Simili affermazioni, poi, hanno assunto un’eco profetica con l’inaspettato avvento della pandemia da coronavirus.

L’emergenza Covid si è abbattuta violentemente sul territorio nazionale, esasperando e accentuando i limiti della Sanità italiana, vessata dai ripetuti e considerevoli tagli apportati nel corso dell’ultimo decennio.

In questo contesto, la riconferma di Roberto Speranza al vertice del Ministero della Salute da parte del Premier Mario Draghi rappresenta una sorta di garanzia. Una simile scelta, infatti, attesta pubblicamente che le misure adottate per contrastare la minaccia rappresentata dal SARS-CoV-2 sono efficaci e stanno ottenendo buoni risultati, nonostante tutte le critiche e le polemiche che si sono susseguite nel corso delle difficoltà vissute nell’ultimo anno.