> > Scuola, Azzolina: “Rifarei tutto. Anche i banchi a rotelle”

Scuola, Azzolina: “Rifarei tutto. Anche i banchi a rotelle”

scuola Azzolina rifarei tutto

L’ex Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina non ha rimpianti circa il suo mandato. “Se tornassi indietro rifarei tutto”.

L’ex Ministro Lucia Azzolina rifarebbe tutto, compreso acquistare i tanto “criticati” banchi a rotelle. Lo ha dichiarato nel corso del programma radiofonico “Un giorno da pecora”, dove ha ripercorso il suo periodo di mandato come Ministro dell’Istruzione non mancando però di raccontare cosa è successo al termine del suo incarico con alcune curiosità. “Mi sto riappropriando della mia vita, mangio anche di più, perché avevo perso tanti chili”. Quanti? “Quattro chili, a causa dei tanti pasti che saltavo”.

Scuola, Azzolina: “Rifarei tutto”

Nessun rimpianto e tanta consapevolezza per quanto fatto durante l’anno nella quale è stato ministro dell’Istruzione. L’ex Ministro Lucia Azzolina si è raccontata così durante il programma radiofonico “Un giorno da pecora”. Un intervento nel quale Lucia Azzolina non ha tralasciato nulla compresa la polemica dei 2,5 milioni di banchi a rotelle acquistati e tanto discussi e criticati.

Proprio sulla vicenda Lucia Azzolina ha raccontato: “Lo scorso giugno il Cts mi ha detto che per riaprire le scuole avremmo dovuto mantenere la distanza tra studenti, e che quindi i banchi singoli potevano dare una mano. Quindi abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici che tipo di banchi volevano”. Azzolina a tal proposito ha aggiunto: “Però sono diventati un problema quando i dirigenti li hanno chiesti: capite che si è fatta una campagna squallida sulla scuola”.

Sulla sua vita dopo la sua esperienza da Ministro Lucia Azzolina ha raccontato di aver perso quattro chili a causa dei numerosi pasti saltati: “Ad esser sincera sto dormendo di più, mi alzo alle 7.15 ed è già tanta roba. Prima mi alzavo alle 6 di mattina e tornavo alle 23 tutti i giorni”. Infine ha definito la sua situazione sentimentale “sospesa” a causa dei numerosi impegni. “Chissà che le cose non cambino”, ha dichiarato l’ex ministro.