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Prime dosi del vaccino Johnson & Johnson nelle carceri del Lazio: saranno per personale e detenuti

Alcuni momenti di visita ed inaugurazioni

Prime dosi del vaccino Johnson & Johnson nelle carceri del Lazio: Alessio D'Amato e Nicola Zingaretti visitano l'hub vaccinale e danno la notizia

Prime dosi del vaccino Johnson & Johnson nelle carceri del Lazio, l’annuncio è dell’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, in visita all’hub vaccinale San Giovanni Addolorata. E c’è anche una data confermata: le prime dosi del vaccino J&J arriveranno il 19 aprile, saranno destinate soprattutto alle carceri. Ecco le parole di D’Amato: “Il 19 aprile avremo la prima consegna di vaccino Johnson & Johnson, è una consegna quantitativamente modesta: 18mila dosi che andranno in prevalenza alle carceri. Per il personale che vi opera e i detenuti. Speriamo che dal prossimo mese di maggio potremo avere un ampliamento delle forniture. Intanto stanotte abbiamo aperto le prenotazioni alla fascia 62/63 anni. Abbiamo avuto per questa fascia già oltre 30mila prenotazioni”. 

Vaccino J&J nelle carceri del Lazio: la visita con Zingaretti

Con l’assessore D’Amato, che spinge ma teme al contempo stop alla campagna vaccinale all’hub era presente anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. I due sono stati accompagnati dal direttore generale dell’azienda ospedaliera, Tiziana Frittelli ed hanno effettuato la visita del punto vaccinale dell’Azienda Ospedaliera. Lo scopo era esprimere sostegno e vicinanza agli operatori impegnati nella campagna anti-Covid. Il punto vaccinale del San Giovanni Addolorata effettua 600 vaccini al giorno, festivi compresi. Nello specifico si trova nella splendida Sala storica ‘Corsia delle Donne’ del presidio Santa Maria. Quegli ambienti sono stati allestiti con sala per preparazione delle dosi, sala d’attesa e osservazione post-vaccini, postazioni vaccini, sala emergenza e assistenza in caso di reazione. 

Accordo con il Vicariato per i parcheggi

La finalità assolutamente necessaria di rendere i flussi scorrevoli aveva poi prodotto un accordo con il Vicariato di Roma. Grazie a quel protocollo è consentita agli accompagnatori dei vaccinandi la possibilità di parcheggiare nel piazzale antistante l’ingresso del Vicariato. D’Amato e Zingaretti hanno inaugurato anche le nuove Tac e Risonanza magnetica, acquistate grazie a Fondi europei Por-Fesr 2014-2020 e con gara regionale ultimata in tempi record, per un valore di oltre 1 milione di euro.