Tempesta di fuoco notturna e mattutina su Kharkiv, dove razzi e bombe sono piovuti sull’ospedale cittadino facendo non meno di quattro morti. Lo ha comunicato il governatore dell’oblast Oleh Synyehubov, che ha detto ai media che è stato lanciato un pesante attacco anche contro l’aeroporto della città. Ma il dato più inquietante lo si desume quando Synyehubov avverte che i russi hanno ricominciato a lanciare indiscriminatamente con i Mrl.
Razzi e bombe sull’ospedale di Kharkiv
Che cosa significa? Che la perdurante situazione di stallo dell’avanzata delle forze armate della Federazione ha spinto i comandanti ed a monte Vladimir Putin ad intensificare il fuoco massivo e non “teleguidato”. I lanciarazzi Mrl infatti, eredi dei tremendi razzi Katjusa, non inviano singoli missili su obiettivi predefiniti. Non sono infatti precisi, ma compensano questa loro mancanza con lo spaventoso volume di fuoco che lanciano all’indirizzo di interi settori.
La tempesta indiscriminata di fuoco
Ogni quadrante che finisce in target di un Mrl diventa un inferno per decine di metri e per minuti interi. E quella “pioggia” avrebbe preso di mira il già martoriato ospedale di Kharkiv. Il governatore dell’Oblast della città ha spiegato sul suo canale Telegram che “in serata, il nemico ha fatto fuoco due volte contro l’aeroporto di Kharkiv utilizzando il lanciarazzi multiplo Mlrs“.