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Roaming in Unione Europea, c'è l'accordo: prolungato l'addio fino al 2032

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Roaming, i cittadini dell'Unione Europea potranno utilizzare il proprio sistema tariffario anche fuori dai confini del proprio Paese fino al 2032

Roaming, i cittadini dell’Unione Europea potranno continaure ad utilizzare il proprio sistema tariffario (e dunque navigare su Internet, accedere a social network come Facebook, Instagram e TikTok) anche fuori dai confini del proprio Paese fino al 2032.

Roaming, l’accordo dell’Unione Europea

Con l’accordo raggiunto nella notte fra l’8 e il 9 dicembre 2021, nessun cittadino dell’Unione Europea dovrà preoccuparsi del roaming per almeno altri dieci anni. Il roaming è quella tariffa extra che si doveva pagare se si voleva utilizzare il proprio smartphone fuori dai confini del proprio Paese.

Roaming, il nuovo regolamento in vigore dal 2022

Dal primo luglio 2022 entrerà in vigore questo nuovo regolamento, che andrà a prolungare prolungherà il sistema “Roam Like Home”, consentendo quindi ai cittadini di continuare a usare i propri telefoni cellulari quando si recano all’estero all’interno dell’Ue senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe nazionali. L’accordo raggiunto ora in maniera informale dovrà ora essere approvato formalmente dal Parlamento e dal Consiglio per entrare in vigore.

Roaming, i diritti dei consumatori

I consumatori avranno anche diritto alla stessa qualità e velocità di connessione all’estero come nel proprio Paese. Prima dell’incontro è arrivato anche il commento dell’eurodeputato Robert Hajsel: “In vista del trilogo, in qualità di negoziatore per i Socialisti e Democratici spero che il risultato sia un passo positivo verso un mercato unico digitale più armonizzato.”