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Roma, turisti investiti in Via Colombo: nuovo drug test sul conducente

Macchina incidentata

Nuovo drug test sul conducente che ha investito i turisti in Via Colombo a Roma

Dei turisti irlandesi sono stati investiti in Via Colombo a Roma, sulla stessa strada dove Francesco Valdisserri, un ragazzo di soli 18 anni, ha perso la vita dopo esser stato travolto da un’auto il 20 ottobre 2022. Anche questa volta l’impatto è stato fatale e le vittime, di 59 e 60 anni, hanno perso la vita; ma è ancora in accertamento la responsabilità del conducente, che potrebbe esser sottoposto a un nuovo drug test.

Turisti investiti in Via Colombo a Roma

Intorno alle 12:50 di giovedì 7 settembre due turisti irlandesi sono stati travolti da un’auto mentre attraversavano Via Colombo all’altezza di Via Malfede, nei pressi di un campeggio vicino alla tenuta presidenziale di Castel Porziano.

L’automobilista di 54 anni coinvolto nell’incidente si è fermato a dare i primi soccorsi, ma nulla è servito ed entrambe le vittime hanno perso la vita. Sul posto è intervenuta immediatamente la polizia locale di Roma Capitale, che ha provveduto a circoscrivere l’area dell’incidente e a deviare il traffico.

Nuovo drug test sul conducente che ha investito i turisti

Il conducente alla guida dell’auto che ha tolto la vita ai turisti irlandesi a Roma è stato ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio in seguito all’impatto, dove gli sono state effettuate anche le analisi tossicologiche.

Dal referto dell’ospedale emerge che l’uomo risulta “non negativo” alla cocaina, ma non è possibile individuare il periodo di assunzione e, soprattutto, stabilire se fosse sotto effetto di stupefacenti al momento dell’incidente. In questi casi, l’autorità giudiziaria può disporre un nuovo drug test più approfondito per conoscere il quantitativo di cocaina in circolo nell’automobilista al momento dell’impatto.

Nuovo drug test al conducente, a cosa serve

Le analisi svolte in ospedale non determinano il quantitativo di droga presente nell’organismo, ma soltanto la sua presenza. Il conducente che ha investito le due vittime di Via Colombo è risultato non negativo alla cocaina, ma questa informazione indica solo che l’uomo ha fatto uso della sostanza negli ultimi mesi.

Per stabilire la responsabilità e la colpa dell’incidente in maniera opportuna e applicare le diverse previsioni di legge in merito serve invece stabilire con precisione lo stato dell’uomo al momento dell’impatto. Ecco perché in questi casi l’autorità giudiziaria chiede analisi di secondo livello, un nuovo drug test che quantifica la cocaina in circolo e permette di capire il momento di assunzione.