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Coronavirus, secondo studio cinese gli anticorpi decadono dopo un mese

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Un gruppo di ricercatori dell'Università di Nanchino ha quantificato il periodo di decadenza degli anticorpi del coronavirus in circa trenta giorni.

Dalla Cina arrivano nuovi dettagli in merito allo sviluppo di anticorpi da parte del nostro sistema immunitario dopo essere stato colpito dal coronavirus. Ricercatori dell’Università di Nanchino hanno infatti appurato come gli anticorpi anti Covid permangano all’interno del nostro organismo soltanto per circa trenta giorni, un lasso di tempo troppo breve affinché le persone contagiate una sola volta possano diventare immuni alla malati.

Coronavirus, lo studio cinese sugli anticorpi

Secondo quanto riportato da diverse testate internazionali, i ricercatori della Scuola di Medicina dell’Università di Nanchino hanno monitorato 19 pazienti positivi al Covid-19 in condizioni non gravi e altri sette invece gravemente malati per un mese e tre settimane, al fine di determinare l’evoluzione della risposta anticorpale nei loro organismi. dei 26 pazienti soltanto una piccola parte ha sviluppato un potente livello di neutralizzazione del virus, mentre per quanto riguarda gli altri pazienti guariti la maggior parte ha subito un netto calo della risposta anticorpale dopo tre/ quattro settimane.

Al momento non è ancora chiaro il motivo di una così breve durata degli anticorpi, mentre gli autori della ricerca hanno affermato: “Il mondo sta affrontando una sfida senza precedenti con le comunità e le economie colpite dalla crescente pandemia della malattia da coronavirus. […] Lo sviluppo della risposta anticorpale al Sars-CoV-2, il virus che causa il Covid-19, ha iniziato a essere segnalato nei pazienti ma è rimasto in gran parte sfuggente. […] La comprensione delle risposte adattative in cui il corpo produce anticorpi che si legano in modo specifico al Sars-CoV-2 tra i pazienti con Covid-19 può fornire informazioni fondamentali per lo sviluppo di un trattamento efficace e di un vaccino preventivo”.