Valentina Mericio Spesso ce lo siamo chiesto. Parlare può diffondere il virus tanto quanto tossiamo? Ora uno studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society A, è in grado di dirci cosa succede con certezza. Secondo quanto rilevato dallo studio scientifico quando tossiamo le goccioline di saliva si diffondono su brevi distanze. Quando parliamo invece le cose si complicano perché le goccioline di saliva dette anche “aerosol” riescono a viaggiare per una distanza di 2 metri. Non solo. Lo studio svela un dettaglio inquietante: Una persona può risultare contagiata un’ora il presunto contagio anche con soli 30 secondi di chiacchiere.
Parlare trasmette il virus quanto tossire
Ora ne abbiamo la conferma. Sia che parliamo, sia che tossiamo possiamo ugualmente rimanere contagiati se non in misura maggiore. Lo rivela uno studio pubblicato sul “Proceedings of the Royal Society A”. Proprio a questo proposito il coautore dello studio nonché esperto di meccanica dei fluidi presso l’Università di Cambridge ha dichiarato che “Parlare produce particelle molto più fini della tosse e queste possono essere sospese per oltre un’ora in quantità sufficienti a causare la malattia”.
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Ad ogni modo già nei mesi scorsi era stato evidenziato questo problema in altri studi. Ora però l’indagine e il livello di rischio si sta via via sempre più delineando. Dallo studio è stato infatti rilevato che le goccioline di saliva chiamate aerosol potrebbero addirittura viaggiare per più tempo rispetto a quando normalmente si tossisce.
