Enrica Marrelli I rimedi naturali per dire no al fumo. Smettere di fumare non è mai stato così semplice.
Per molte persone, smettere di fumare rappresenta una delle sfide più difficili da superare. Nella maggior parte dei casi, i pochi coraggiosi che tentano l’impresa, devono rassegnarsi alla sconfitta.
I motivi del fallimento sono diversi. La mancanza di volontà da parte del fumatore, che in realtà non sente il bisogno né il desiderio di smettere di fumare. Oppure un approccio sbagliato alla problematica.
Mentre nel primo caso non c’è alcun rimedio che corra in aiuto del fumatore, perché è il singolo individuo che deve prendere coscienza della decisione e mantenere la “promessa”, nel secondo caso è possibile trovare un aiuto.
Alcuni fumatori fanno ricorso alla sigaretta elettronica oppure ai cerotti alla nicotina, una via di mezzo tra la sigaretta vera e propria e la totale astinenza da nicotina. Si tratta però solo di un palliativo. Ci sono rimedi naturali molto più efficaci che consentono al fumatore di iniziare una vera e propria disintossicazione dalla nicotina.
Primo rimedio: bere molta acqua e tisane depurative, soprattutto a base di valeriana, biancospino e passiflora.
Secondo rimedio: utilizzare oli essenziali come “surrogato” del fumo di sigaretta. Inalando eucalipto, timo e lavanda, è un rimedio naturale che aiuta a smettere di fumare.
Terzo rimedio: assumere quotidianamente 10 gocce di Piantaggine Maggiore. Si tratta di un erba che contiene nicotina in dosi molto basse e consente di disassuefarsi gradualmente dal fumo.
Quarto rimedio: utilizzare ginseng e liquirizia, utili a regolarizzare i livelli di adopamina nell’organismo. Fungono cioè da surrogati della nicotina, sortendo gli stessi effetti.
Tutti i rimedi naturali sopra elencati, come anche i rimedi più tradizionali sono utili solo e soltanto se il fumatore ha l’intensione di smettere di fumare. Altrimenti, sigarette elettroniche, cerotti e quant’altro sono completamente inutili.
