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Sparatoria sul lungomare, panico tra la folla

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Il fatto è avvenuto nella sera di domenica 8 aprile a Napoli. Nessun ferito.

Poco prima delle 21 di domenica 8 aprile si è scatenato il panico sul lungomare di Napoli. Alcuni colpi di pistola sono stati sparati in via Chiatamone, dopo il tentato furto di un motorino, sventato dal proprietario. La strada è parallela al Lungomare partenopeo ed è il cuore della movida cittadina, soprattutto nel weekend. La dinamica della sparatoria non è ancora ben delineata. Al momento infatti non si è in grado di escludere alcuna ipotesi, dall’atto intimidatorio alla rapina, oppure a una lite degenerata. In primo luogo, si sta accertando chi abbia esploso i colpi d’arma da fuoco, se il proprietario del motorino- probabilmente per evitare il furto- o il ladro. Per trovare ulteriori riscontri, i carabinieri della stazione di Chiaia si sono presentati sul posto, hanno circondato la zona e hanno raccolto alcuni bossoli sul selciato. Le analisi della Scientifica forniranno nuovi elementi.

Le ipotesi più probabili

Secondo una prima ricostruzione, due persone in sella a uno scooter hanno sparato cinque colpi di pistola in aria, fuggendo immediatamente ad alta velocità. Secondo un’altra versione è emerso che, dopo il furto di uno scooter, quattro persone a bordo di un’autovettura hanno sparato una decina di colpi di pistola. Un foro è stato rivenuto su un muro e un’automobile è rimasta danneggiata da colpi di arma da fuoco. Sono stati sicuramente sette- questo è il numero di bossoli raccolti dalle Forze dell’Ordine- i colpi di pistola sparati in aria. Non si esclude che ci sia stato un litigio culminato in una sparatoria. Probabile inoltre che i fatti di ieri sera siano anche una prova di forza: qualcuno ha voluto punire il furto di uno scooter, sparando contro i parcheggiatori abusivi che si trovano in zona, senza ferirli.

Una lite finita male?

Gli inquirenti non negano l’eventualità che un banale litigio possa essere degenerato in uno scontro che ha rischiato di ferire o uccidere i passanti. Solo sei giorni fa, a piazza Bellini di Napoli, due ragazzi avrebbero aperto il fuoco contro un terzo uomo dopo una lite. Due agenti delle Fiamme Gialle in borghese hanno assistito al fatto, che quindi ha una dinamica molto più chiara rispetto alla sparatoria di ieri sera. Le Fiamme Gialle hanno allertato immediatamente la questura. Gli agenti della Scientifica hanno recuperato un bossolo, che appartiene a un’arma di piccolo calibro. Inoltre, saranno visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare gli autori della sparatoria.

La sparatoria alle Case Nuove

Una domenica purtroppo ricca di fatti di cronaca nera per il capoluogo campano. Questa mattina un’altra sparatoria a seminato il panico nella zona Case Nuove, vicino a Piazza Mercato, nel cuore di Napoli. Un ragazzo di 20 anni, senza precedenti penali, è stato ferito. Il giovane è stato colpito da due proiettili al torace. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato. I contorni sono ancora poco chiari. in particolare, nonostante il ventenne sia incensurato, non si può escludere che la sparatoria sia legata a qualche azione della criminalità organizzata o se il giovane sia stato ferito per altri motivi.