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Sparatoria Usa in un campus della Louisiana: 2 studenti morti

Sparatoria USA

Sparatoria nel campus universitario di Grambling in Louisiana: due studenti sono morti mentre continuano le ricerche dell'aggressore.

Sparatoria Usa, tragica notizia dalla Lousiana dove nel campus universitario di Grambling è avvenuta una sparatoria. Due studenti di soli 23 anni sono morti. La polizia è ancora alla ricerca dell’aggressore, fuggito subito dopo la sparatoria. Il fuoco sarebbe stato aperto nel cortile del campus a seguito di una lite tra i ragazzi.

Sparatoria USA

Due studenti sono morti dopo essere rimasti vittime di una sparatoria negli USA, più precisamente nello Stato della Louisiana. Il tragico avvenimento è avvenuto all’interno del campus universitario di Grambling. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il fuoco sarebbe stato aperto all’interno del campus della Grambling State University. Ci sono stati diversi feriti e due vittime. L’aggressore che ha aperto il fuoco sarebbe ancora in fuga e continuano le ricerche guidate dallo sceriffo dello stato.

Le vittime

La sparatoria USA, è avvenuta all’interno del campus universitario di Grambling, avrebbe complessivamente causato due vittime. Secondo quanto ricostruito dal portavoce della Grambling State University, nel corso della sparatoria hanno perso la vita due studenti di 23 anni: Earl Andrews e Monquiarius Caldwell, entrambi di Farmville, in Louisiana. Con tutta probabilità le vittime sono state coinvolte nella sparatoria USA, a seguito di un acceso diverbio scoppiato nel cortile dell’ateneo di Grambling.

La ricostruzione dei fatti

Secondo quanto riportato dallo sceriffo della Louisiana e dal portavoce della Grambling State University, il fuoco sarebbe stato aperto all’interno del cortile del campus. Poco prima della sparatoria si sarebbero sentite delle urla riconducibili una possibile lite. L’aggressore ha aperto il fuoco contro gli studenti del campus, colpendo mortalmente due ragazzi di 23 anni. L’autore della sparatoria USA è fuggito subito dopo e non è stato ancora identificato. Continuano le ricerche da parte della polizia.

I precedenti

Gli Stati Uniti purtroppo non sono nuovi a vicende di cronaca come quella avvenuta nel Campus dell’Università di Gramolino in Louisiana. Sono tristemente numerosi i precedenti di sparatoria USA. Nella maggiorate dei casi gli autori delle sparatorie sono giovani in possesso di armi e con evidente instabilità psichica. Questo pone di fronte all’interrogativo di come regolamentare la concessione di armi negli USA. Si tratta di un argomento da anni dibattuto e ancora oggi senza risoluzione, tanto da non poter mettere fine alla catena di tragiche sparatorie.

Tra le sparatorie più cruente negli Stati Uniti non possiamo ricordare la strage al Mandalay Bay Casino a Las Vegas, che ha causato ben 58 vittime e oltre 500 feriti, divenendo la peggiore sparatoria di massa nella storia degli USA. L’autore della sparatoria in questo caso no era un ragazzo, bensì un uomo di 64 anni, Stephen Paddock di Mesquite in Nevada, già noto alle forze di polizia. Sono invece ancora tristemente vive nella memoria le immagini della sparatoria avvenuta nel locale gay di Orlando in Florida – USA, nella notte compresa tra l’11 e il 12 giugno del 2016. Qui le vittime furono 50 e i feriti 53. L’autore fu un giovane di origine afghana, Omar Seddique Mateen, che assalì il locale armato di un fucile d’assalto AR-15, una pistola e molte munizioni. Ad oggi non si esclude nemmeno l possibilità che portasse con sé un ordigno.