Chiara Nava Nella serata di mercoledì 22 febbraio sono avvenute delle sparatorie in Florida. Il terribile bilancio è di tre morti, tra cui una bambina di 9 anni e un giornalista che stava effettuando un servizio sul posto. Un 19enne è stato arrestato.
Sparatorie in Florida: tre vittime, tra cui una bambina di 9 anni
Terribili sparatorie in Florida, negli Stati Uniti. Il bilancio è di tre morti e almeno due feriti. Le vittime sono una bambina di 9 anni, un giornalista che stava effettuando un servizio sugli attacchi e una ragazza di 20 anni. La polizia, come dichiarato dallo sceriffo della contea di Orange, Orlando, ha arrestato un ragazzo di 19 anni, Keith Melvin Moses. Il giovane è accusato di omicidio in associazione ad almeno cinque sparatorie avvenute nel giro di poche ore. Si tratta di un ragazzo già conosciuto alle forze dell’ordine.
La dinamica delle sparatorie
Il giornalista che è stato ucciso era un cronista che stava effettuando un servizio su un primo attacco avvenuto al mattino, quello in cui il giovane aveva ucciso una ragazza di 20 anni a colpi di arma da fuoco. Il killer è tornato sul luogo del primo delitto nel pomeriggio e ha aperto il fuoco contro il giornalista, che è morto, e un fotografo, che è rimasto ferito. A quel punto è entrato in una casa e ha ucciso una bambina di 9 anni e ferito la madre. Il movente di questi attacchi è ancora da chiarire. Secondo quanto riferito da John Mina, sceriffo della contea, il killer avrebbe alle spalle una serie di reati, come porto illegale d’armi, aggressione aggravata, scippo e furto.
