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Si è conclusa anche l’ottava edizione del CIO+ Italia Award 2019, l’evento dedicato alla Digital Innovation. Nella giornata del 2 aprile si è svolto, infatti, The power of Innovation, la cerimonia di premiazione di CIONET Italia. Protagoniste dell’evento sono state le imprese medio grandi diffuse sul territorio italiano. Il CIO+ Italia Award è la testimonianza di come la digital transformation rappresenti un vero e proprio percorso, non una meta da raggiungere. Tra la giuria d’onore c’erano personalità di spicco del panorama imprenditoriale italiano: il loro compito era premiare i sei Chief Information Officer che hanno presentato i progetti più innovativi e originali.
I commenti dei giurati
“Il CIO+ Italia Award rappresenta un evento importante in quanto premia il futuro in divenire e chi cerca di crearlo ogni giorno con passione e visione”, ha commentato così Anthony Saccon, Chief Luxury Innovation Hub H-FARM. Il giurato ha sottolineato la velocità dei cambiamenti in atto che comporta una connessione più stretta tra le funzioni aziendali. Sulla stessa lunghezza d’onda è intervenuto Zoran Radumilo, Country Manager Italy Workday. “Oggi, le competenze creative e innovative dei CIO sono più preziose e necessarie che mai e possono contribuire a creare un percorso sostenibile per un successo a lungo termine” ha dichiarato. La tecnologia digitale mette a disposizione nuovi prodotti e servizi e crea nuovi modelli di business. La giuria non ha avuto un compito semplice, dovendo premiare solo i 6 concorrenti migliori.
CIO+ Italia Award 2019: i vincitori
La categoria CIO+ Global Excellence ha visto il trionfo di Roberto Andreoli, Direttore Sistemi Informativi ATM. Il suo progetto è ATM Contacless, che porta la città di Milano all’adozione e l’integrazione di nuove tecnologie a servizio dei cittadini. Il premio CIO+ Disruption Officer è stato consegnato a Armando Laurenti, Group CIO Bulgari. Il suo progetto, chiamato Bulgari Touch, è rivoluzionario. Il primo al mondo che trasforma l’accessorio in un punto di contatto con il cliente finale e rende il prodotto unico, crea una customer experience 4.0 e valorizza il Made in Italy a discapito della contraffazione. Nella categoria CIO+ Empowerment Officer viene invece premiata la progettualità di Unipol per l’uso dell’ICT come leva di trasformazione digitale a supporto della rete agenziale. Il premio è stato consegnato a Mario Bocca, Group CIO Unipol.
Vincitore del premio CIO+ In the Digital PA, inoltre, è stato Massimo Fedeli, Direttore per le tecnologie informatiche e della comunicazione ISTAT. ““L’istituto è impegnato in un processo di modernizzazione della produzione statistica in cui l’Ict svolge un ruolo protagonista” ha spiegato. Nella categoria CIO+ In the Digital Bank ha vinto Saverio Ferraro, Deputy CIO BNLGruppo BNP Paribas. Il suo merito è aver avviato un percorso di trasformazione digitale strategico all’interno del gruppo, con la realizzazione di una piattaforma di servizi di mobilità in un contesto sempre più open banking. Infine, il Premio Speciale Alfredo Gatti è stato assegnato a Mario Martinelli, Group CIO Sisal. Il suo progetto si chiama Bill SisalPay ed è orientato alle esigenze dei consumatori. Ha permesso di creare valore aggiunto per gli stakeholder e ha reso il Gruppo Leader del processo di transizione al cashless del nostro Paese.
CIO+ Italia Award: conclusioni
Christian Strada, in qualità di membro della giuria, è intervenuto in merito all’eccellenza italiana: secondo lui la tecnologia sta diventando sempre più critica per la crescita aziendale. Al termine della premiazione ha preso la parola anche il Rettore della Università Bocconi, Gianmario Verona. Le sue parole: “Etica e capacità critica, unitamente a solide competenze tecnologiche e manageriali, diventano indispensabili in un mondo in trasformazione. Il ruolo delle moderne Università è rispondere e guidare questa trasformazione”.
Il prossimo appuntamento con CIO+ Italia Award sarà l’anno prossimo!