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Serie A, medici dei club: "Nessuno di noi è contrario alla ripartenza"

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I responsabili medici del campionato di Serie A hanno voluto chiarire la propria posizione in merito ad una possibile ripresa dei campionati

In seguito all’emergenza coronavirus il governo ha dovuto adottare una serie di misure restrittive volte a contrastare la diffusione del virus. Proprio per questo motivo anche il campionato di Serie A è al momento fermo e i 20 responsabili sanitari delle squadre del campionato di massima serie hanno voluto esprimere tramite una lettera la loro posizione in merito.

I medici dei club di Serie A

Attraverso una dichiarazione rilasciata all’Ansa, i 20 responsabili medici del campionato di Serie A hanno voluto chiarire la propria posizione in merito ad una possibile ripresa dei campionati. “Nei giorni scorsi i Responsabili Sanitari dei club di Serie A hanno ricevuto il protocollo organizzativo e di screening proposto dalla Commissione Medico Scientifica della Figc. I Medici, con spirito propositivo, hanno elaborato e proposto delle osservazioni al fine di coniugare sicurezza ed applicabilità, inviandole all’attenzione della Commissione e della Lega Calcio Serie A attraverso l’allora coordinatore Dott.Tavana”.

Per poi aggiungere: “I medici ci tengono ora a chiarire che tali documenti sono finalizzati esclusivamente alla tutela della salute dei tesserati e sperano che vengano unicamente utilizzati a tale scopo“. In particolare, ha spiegati uno dei medici delle squadre di Serie A: “Nessuno di noi è contrario a finire il campionato, non c’è alcuna preclusione, anzi. Siamo tutti perché il torneo venga concluso. Il problema è quando, perché va fatto in sicurezza. Noi siamo convinti che questa sicurezza si possa ragionevolmente raggiungere, e la questione decisiva dunque è la variabile tempo”.