Il Governo Meloni ha appena iniziato a lavorare e dalla Lega di Matteo Salvini è stata depositata la proposta di legge che prevede un massimale di 10mila euro in contanti. La prima firma porta quella del deputato ed economista Alberto Bagnai. Nella situazione attuale il tetto previsto, in virtù del Decreto Milleproroghe è di 2mila euro e lo rimarrà tale fino al 31 dicembre 2022.
Tetto contante, la proposta della Lega
Dal primo gennaio 2023 il limite dei contanti dovrebbe scendere a 1000 euro, ma presto le cose potrebbero di nuovo cambiare? Il Senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari – riporta Sky Tg24 – ha dichiarato fuori da Palazzo Madama: “L’aumento al tetto del contante è da sempre nel programma di FdI, del centrodestra, lo faremo già nella prima legge di bilancio. Non ha nessun collegamento con la lotta all’evasione. C’è una tregua fiscale come è previsto nel programma. Chi ha pagato le tasse nei tempi e nei modi pagherà sempre meno di chi non lo ha fatto”.
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Le critiche del vicepresidente del gruppo del PD
Nel frattempo sono arrivate le critiche da parte del vicepresidente del gruppo del PD Franco Mirabelli che ha affermato: “La nuova maggioranza di destra non ha mancato, in questi giorni, di garantire il proprio impegno contro le mafie, ma le parole di queste ore sono già smentite dai fatti. Stamattina la Lega ha presentato la proposta di legge per alzare da 1000 a 10 mila euro il tetto dei contanti. Un’iniziativa che, se realizzata, renderebbe più difficile controllare i flussi di denaro e favorirebbe, oltre all’evasione, il riciclaggio del denaro”.