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Thomas Barnouin, catturato in Siria lo jihadista ricercato

Thomas Barnouin

Thomas Barnouin è uno dei jihadisti più ricercati in tutto il mondo. L’uomo è stato arrestato in Siria da parte delle milizie curde.

Thomas Barnouin è uno dei jihadisti più ricercati in tutto il mondo. L’uomo è stato arrestato in Siria da parte delle milizie curde. A comunicare la notizia sono i media locali transalpini. Secondo le fonti Thomas Barnouin è uno dei leader più importanti del jihadismo francese. L’uomo è anche considerato una persona vicina all’assassino che uccise Tolosa Mohamed Merah. Thomas Barnouin decise di convertirsi all’islam nel 2000. Fece un’esperienza anche in Siria dove venne catturato e quindi costretto a scontare una pena che lo vide in manette vicino al confine iracheno nel 2014.

Thomas Barnouin catturato

Uno degli uomini più ricercati al mondo è stato catturato il 17 dicembre scorso nel nord della Siria. Ad arrestare l’uomo sono state le milizie curde Ypg. A comunicare la notizia per prima sono state le televisioni francesi Tf1 e Lci le quali hanno citato a loro volta fonti molto vicine al dossier. L’uomo, come già detto sopra, si convertì all’islam nel 2000 e da quell’anno cominciò a frequentare assiduamente le moschee francesi. Nelle stesse moschee frequentate da Thomas Barnouin vi bazzicava anche Mohamed Merah colui che viene definito anche come il killer di Tolosa.

I precedenti

Thomas Barnouin, dopo la sua conversione, si recò più volte in Siria e nel 2006 venne fermato in compagnia di un altro personaggio piuttosto controverso. L’uomo che era insieme a Thomas Barnouin era Sabri Essid, altra figura nota nello jihadismo d’oltralpe. I due sono stati fermati mentre tentavano di raggiungere l’Iraq con lo scopo di combattere contro le forze della coalizione internazionale. Furono poi consegnati alle autorità francesi nel 2007 ed entrambi furono condannati a cinque anni nel 2009.

I due erano membri della cosiddetta cellula jihadista conosciuta con il nome di “Artigat” nome che deriva dal villaggio in cui un imam estremista, Oliver Correl, soleva raccogliere seguaci militanti. Correl si pensa che abbia anche ispirato le azioni di Merah.

La stima del governo francese circa le persone che si sono convertite all’Isis è a dir poco sconcertante. Circa 1700 cittadini francesi hanno deciso di unirsi ai ranghi dell’IS sia in Iraq che in Siria. Dall’inizio del 2014 ben 278 di tutti loro sono stati uccisi mentre 302 di questi sono invece tornati in Francia.

Il carcere

Thomas Barnouin scontò una pena di 5 anni presso la prigione di Barnoin nella quale Thomas Barnouin conobbe un altro personaggio di spicco dello jihadismo. Il suo nome è Fabien Clain conosciuto anche come la “voce” che si preoccupò di rivendicare gli attentati dell’Isis svoltisi a Parigi nel 2015. Anche Clain era piuttosto vicino a Mohamed Merah.

Una volta che Thomas Barnouin finì di scontare la pena nel carcere di Barnoin, nel 2014, lo jihadista francese decise ancora una volta di intraprendere un viaggio verso la Siria. Questa volta però non si recò da solo ma insieme a tutta la famiglia che insieme a lui si unì ufficialmente all’Isis. Purtroppo per lui, venne poi catturato dalla autorità curde che posero fine ai suoi progetti complottisti.

Un altro caso

Un foreign fighter di 28 anni è stato espulso dall’Italia con un provvedimento firmato dal ministro dell’interno Marco Minniti. Il ragazzo, residente a Bolzano, è stato allontanato per motivi di sicurezza. L’uomo a quanto pare era in contatto con estremisti attivi in Siria e in Iraq. Le indagini della Digos e dell’Antiterrorismo hanno accertato il fatto che il giovane era in contatto con una formazione jihadista. Egli infatti militò in Siria tra le fine del 2014 e l’inizio del 2015.