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Tifone Jebi schianta petroliera su ponte: un morto

Tifone Jebi schianta petroliera su ponte: un morto

Il tifone Jebi ha schiantato contro il ponte di un aeroporto del Giappone una petroliera. Il bilancio vittime è di un morto e 5 feriti.

Una petroliera è stata schiantata contro il ponte di un aeroporto in Giappone. La nave era ancorata secondo le norme di sicurezza seguite dall’equipaggio, ma non ha retto alla potenza del vento. Il bilancio delle vittime è di 1 morto e 5 feriti. A causare il disastro è stata la forza del tifone Jebi, l’uragano più potente che si sia abbattuto sul Giappone negli ultimi 25 anni.

Tifone Jebi

Con venti che spiravano a oltre 210 chilometri orari, il tifone Jebi ha causato l’allagamento dell’aeroporto di Kansai, a Osaka. La stazione è completamente inutilizzabile, tanto che oltre 700 voli in uscita e in ingresso dal versante centro occidentale dell’arcipelago sono stati cancellati. La potenza dell’uragano ha lasciato gli esperti interdetti alla notizia dello schianto della petroliera. A bordo della nave si trovavano 11 persone, che non hanno potuto fare nulla di fronte alla violenza della tempesta. In un video, condiviso anche dal Guardian, si vede come la nave sia sbattuta contro il ponte aeroportuale. Le immagini sembrano uscite da un film apocalittico, ma in questo caso, la finzione ha lasciato il posto alla realtà.

L’allerta meteo

“L’arroganza dell’uomo è di considerare la natura sotto il suo controllo e non il contrario“. Il film di Gareth Edwards, ormai conosciuto a Hollywood per aver rilanciato il genere Kaiju nel cinema, sintetizzava molto bene il rapporto tra il pensiero giapponese e la natura. Lo stesso Kaiju per eccellenza, Godzilla, nei 50 film che la Toho gli ha dedicato, ha profondamente cambiato il senso del mostro gigante. Non più rappresentante dell’incubo atomico, Godzilla, oggi è incarnazione della resa dei conti tra la natura e l’uomo. Quest’ultimo reo di aver messo a repentaglio la vita sulla terra. Non è un caso che lo storico protocollo sulla conservazione dell’ambiente sia stato stilato a Kyoto, in Giappone. Eppure, proprio ora che l’incubo di Godzilla, più deus ex machina che vero e proprio personaggio dei film, sta tornando in auge, il Giappone è costretto a vedere come la realtà sia più terribile della rappresentazione scenica.