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Trabia (Palermo), bambina morta annegata nella piscina di casa

Bambina morta annegata piscina

Dramma nella provincia di Palermo dove una bambina di appena 5 anni è morta dopo essere annegata nella piscina di casa.

Un dramma ha scosso la cittadina di Trabia in provincia di Palermo dove una bambina di soli cinque anni è morta dopo essere annegata in una piscina installata a casa. Le dinamiche della vicenda sarebbero per il momento poco chiare. Stando a quanto riporta blogsicilia.it la piccola si trovava poco prima del decesso con la nonna che l’avrebbe poi portata al pronto soccorso. Fatale il bocchettone della piscina nel quale sarebbero stati incastrati i capelli della piccola. Nel frattempo la piscina è stata posta sotto sequestro. Per aver un quadro più chiaro della vicenda si dovrà attendere l’esito delle indagini dei carabinieri di Termini Imerese.

Bambina morta annegata piscina, la piccola si trovava a casa con la nonna

Secondo prime ricostruzioni della vicenda la bambina di appena cinque anni si trovava in piscina e con lei era presente in casa anche la sua nonna. Quello che avrebbe dovuto essere un semplice bagno estivo si è tramutato in tragedia quando i capelli della piccola Miriam si sarebbero incastrati nel bocchettone posto nell’impianto deputato alla purificazione della piscina. Da lì la corsa contro il tempo verso il pronto soccorso, ma a nulla avrebbero potuto fare i soccorsi degli operatori sanitari. All’arrivo della bambina era già deceduta.

Bambina morta annegata piscina, l’esito dell’ispezione sul corpo della piccola

Nel frattempo l’esito dell’ispezione sul corpo della piccola Miriam da parte delle Forze dell’ordine si è concluso decretando che si sarebbe trattato di un terribile incidente. Ad ogni modo per saperne di più bisognerà attendere la conclusione delle indagini avviate dai carabinieri di Termini di Imerese. La salma di Miriam sarebbe inoltre stata restituita al fine di poter celebrare i funerali.

Bambina morta annegata piscina, il padre è un sindacalista

Intanto le forze dell’ordine hanno messo sotto sequestro la piscina e già nella giornata di mercoledì 7 luglio dovrebbe essere disposta una perizia accurata. Stando a quanto appreso il padre di Miriam è molto conosciuto sul territorio in quando lavora come sindacalista della UIL.

Bambina morta annegata piscina, i precedenti

Nella giornata di sabato 1 agosto 2020 a Salerno una donna di 55 anni è morta annegata sotto gli occhi della figlia che aveva assistito inerme alla scena. La donna di origini ucraine, da tempo viveva a Palma Campania in provincia di Napoli. A ucciderla sarebbe statov un malore improvviso. A nulla sono serviti i soccorsi degli operatori sanitari che hanno tentato di rianimarla per circa 40 minuti.