Chiara Nava La battaglia di Bakhmut continua senza sosta. Il vicecomandante della Guardia nazionale ucraina, ha spiegato quello che sta accadendo nella zona.
Ucraina-Russia, battaglia senza fine a Bakhmut: “È l’inferno”
“Ogni ora a Bakhmut è come l’inferno” ha dichiarato Volodymyr Nazarenko, un vicecomandante della Guardia nazionale ucraina, parlando della situazione a Bakhmut, città diventata il fulcro della guerra tra Ucraina e Russia. “Il nemico ha ottenuto successi a nord e a nordest di Bakhmut una settimana fa. I soldati ucraina stanno rispondendo. Negli ultimi giorni, la linea del fronte è stata stabilizzata grazie ai nostri sforzi” ha dichiarato all’emittente Kyiv24. Nell’area del villaggio di Ivanivske “la strada che collega Kostiantynivka a Bakhmut è sotto il controllo delle forze ucraine, che stanno ottenendo il risultato con sforzi enormi“. Secondo Nazarenko, le truppe russe iniziano a dover gestire la carenza di munizioni, ma hanno sicuramente forniture superiori a quelle degli ucraini.
La Russia non ha preso il controllo di Bakhmut e il ritiro delle forze ucraine è stato negato, come riportato da un portavoce militare di Kiev parlando con la Cnn. “I combattimenti sono concentrati nei dintorni, con la città controllata dalle forze ucraine” ha dichiarato Serhiy Cherevatyi. “Il ministro della Difesa russo, il generale dell’esercito Sergey Shoigu, ha ispezionato il posto di comando avanzato di un’unità del gruppo di forze Vostok nella direzione sud di Donetsk durante l’operazione militare speciale. Shoigu ha ascoltato un rapporto del comandante del gruppo, il colonnello generale Rustam Muradov, e degli ufficiali di stato maggiore sugli attuali sviluppi e sulle azioni delle truppe” ha reso noto il ministero.
Russia-Ucraina, Prigozhin: “Stiamo inviando un altro carico di militari”
Il capo della difesa russa ha verificato l’organizzazione delle truppe e ha ispezionato il lavoro delle unità mediche e logistiche. Shoigu ha ringraziato i militari che hanno svolto compiti nella zona dell’operazione militare speciale. “Questi sono premi meritati. State combattendo con coraggio! C’è ancora molto lavoro da fare. Spero vivamente che continuerete a servire fedelmente il nostro Paese” ha dichiarato. Evgheny Prigozhin, comandante dei mercenari, in un video, ha mostrato una serie di bare di legno caricate su un camion. “Stiamo inviando all’Ucraina un altro carico di militari. Hanno combattuto con coraggio e sono morti. Ecco perché li stiamo rispedendo a casa” ha dichiarato.
