Marianna Piacente Ultima Generazione in tour. Nella giornata di lunedì 3 luglio cinque attivisti della campagna italiana di disobbedienza civile hanno occupato la zona antistante il Battistero di piazza Duomo a Firenze. I manifestanti si sono seduti a terra lanciandosi addosso una sostanza (forse salsa di pomodoro), finita anche sul selciato.
Un motivo in più
I cinque hanno poi esposto poi uno striscione con l’ormai nota scritta «Non paghiamo il fossile» e hanno letto alcuni brani dell’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco: «Oggi versiamo sui nostri corpi questa vernice rossa, metafora del sangue del martirio, perché davanti alla crisi climatica scegliamo la vita» hanno spiegato davanti al Battistero di Firenze. L’azione sarebbe stata portata avanti per esprimere solidarietà a Ester e Guido, i due aderenti a Ultima Generazione che lo scorso 12 giugno sono stati condannati a nove mesi di reclusione (oltre che al pagamento di una multa di millecinquecento euro ciascuno e a un risarcimento di ventottomila euro di danni) per essersi incollati nell’estate 2022 al basamento della statua di Laocoonte ai Musei Vaticani.
L’intervento delle autorità
Quattro di loro sono stati subito condotti al comando di polizia municipale di via delle Terme. Il quinto invece, rimasto dapprima seduto, si è poi disteso davanti al Battistero ed è stato trascinato via dai vigili «mentre effettuava resistenza passiva nonviolenta». Nessun danno è stato rilevato dai tecnici dell’Opera del Duomo di Firenze per la copia della Porta del Paradiso del Battistero. La stessa Opera era subito intervenuta dopo il blitz per valutare se ci fossero problemi.
