> > Un bimbo di soli due mesi vivrà grazie ai carabinieri che lo hanno salvato

Un bimbo di soli due mesi vivrà grazie ai carabinieri che lo hanno salvato

Un bimbo di due mesi fra i salvati dai carabinieri (foto Casertanews)

Il monossido di carbonio stava per fare una strage nel Casertano ed un bimbo di soli due mesi vivrà grazie ai carabinieri che lo hanno salvato

Vicenda a lieto fine in Campania, dove un bimbo di soli due mesi vivrà grazie ai carabinieri che lo hanno salvato. Da quanto si apprende è stata strappata alla morte una famiglia di cinque persone intossicata da una stufa a Sant’Angelo di Alife, in provincia di Caserta. Quella notte di terrore si è conclusa con un lieto fine grazie anche ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piedimonte Matese.

Bimbo di due mesi vivrà grazie ai carabinieri 

I militari, “unitamente a quelli della Stazione di Ailano sono intervenuti, a seguito della segnalazione pervenuta da un vicino di casa, presso un appartamento del luogo dove uno dei membri di una famiglia indiana, ivi domiciliata, aveva richiesto aiuto per un malore e si era accorto che anche le altre quattro persone, con lui conviventi, erano apparentemente prive di sensi”. 

Il monossido ed il malore della famiglia

Una stufa aveva iniziato ad emettere monossido di carbonio e la strage era imminente e concreta. A quel punto i militari, “giunti tempestivamente sul posto, dopo aver messo in sicurezza l’appartamento e spento la stufa presente nella camera da letto principale dell’abitazione, hanno aperto le finestre e, unitamente a personale del servizio 118, hanno soccorso le cinque persone presenti in casa”. Tra loro “due minori, uno di sette anni ed il fratellino di soli due mesi, tutti colti da malore per carenza di ossigeno”.