> > Vaccino ai bambini, la circolare: possibile terza dose per i più fragili

Vaccino ai bambini, la circolare: possibile terza dose per i più fragili

vaccinazione covid bambini

Vaccino, una circolare del ministero della Salute estende la terza dose anche per la fascia 5-11 anni. Sarà disposta per i bambini "fragili"

Il ministero della Salute non esclude la possibilità di estendere già da subito la possibilità di somministrare la dose booster di vaccino anche ai bambini identificati come “soggetti fragili”.

Vaccino, terza dose anche ai bambini: la circolare

Il ministero della Salute ha pubblicato una circolaresull’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty – BioNTech e Pfizer – per la fascia di età 5-11 anni“. Grazie a questo documento, sarà possibile somministrare una dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dopo la seconda dose in tutti quei bambini definiti come “soggetti fragili“.

Rientrano nella definizione coloro che sono sottoposti a trapianto di organo solido, trapianto di cellule staminali emopoietiche o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia o a trattamenti farmacologici.

Vaccino, lo scopo della terza dose anche nei bambini

Con la soluzione Comirnaty, il vaccino viene somministrato, dopo diluizione, per via intramuscolare come ciclo di 2 dosi a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. La quantità è di 10mcg/dose. La decisione è stata presa dall’Aifa – Agenzia italiana del farmaco – per garantire la sicurezza dei bambini:

«Sebbene l’infezione da SARS-CoV-2 sia sicuramente più benigna nei bambini, in alcuni casi essa può essere associata a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica, che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva».

Vaccino, terza dose ai bambini: l’integrazione

La circolare che giunge può essere vista come una sorta di integrazione al via libera ricevuto lo scorso 1 dicembre. Infatti, in quella data, la commissione tecnico scientifica di Aifa aveva ricevuto l’ok da parte dell’Ema – Agenzia europea per i medicinali – per far partire la campagna vaccinale anche per gli under 12.