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Vaiolo delle scimmie, il Partito Gay: "Anche gli eterosessuali sono a rischio"

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Vaiolo delle scimmie e omosessualità: Fabrizio Marrazzo del Partito Gay inneggia all'uguaglianza e ricorda il rischio anche per eterosessuali.

Il Partito Gay ha parlato di uguaglianza dopo che le autorità sanitarie europee hanno parlato di maggiore rischio per gli omosessuali per il vaiolo delle scimmie.

Vaiolo delle scimmie e omosessuali

C’è apprensione per i crescenti casi di vaiolo delle scimmie. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha spiegato che chi è omosessuale è statisticamente più a rischio per questa epidemia. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay per i diritti Lgbt, è intervenuto sul tema cecando un chiarimento direttamente dal ministero della Salute:

«Con il vaiolo delle scimmie le persone gay sono a rischio esattamente come quelle eterosessuali. Ricordiamo che chi è gay può avere relazioni monogame o avere rapporti occasionali al pari delle persone eterosessuali. Pertanto chiediamo al Ministero di intervenire per evitare che nuovamente come negli anni ’80 si crei uno stigma contro le persone omosessuali».

Lo sviluppo in Europa del vaiolo delle scimmie

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sta monitorando la situazione che è in “rapida evoluzione” e in Italia il ministero della Salute ha avviato un sistema di sorveglianza dei casi e allertato le Regioni. Il primo caso è stato identificato all’Istituto per le malattie infettive Spallanzani e si tratta di un uomo di ritorno dalle isole Canarie, ricoverato in isolamento.

Per quanto riguarda l’Europa, i segnalati nel Regno Unito sono per un totale di 9 casi ad oggi. Altri contagi sono stati registrati in Portogallo e Spagna, dove è stato dichiarato uno stato di allerta, ma anche in Svezia e in Italia. Altri casi a livello globale sono segnalati in Usa e Canada.