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Variante Delta Covid, Locatelli: “Curva dei contagi in risalita, completare vaccinazione degli over 60"

Covid

Il coordinatore del Cts Locatelli ha denunciato la crescita della curva dei contagi in Italia e in Europa, causata dalla variante Delta del Covid.

In Europa e anche in Italia, la curva dei contagi provocati dal coronavirus sta cominciando a risalire in modo, ormai, sempre più evidente. Con il trascorrere dei giorni, infatti, la nuova impennata dei casi di positività al SARS-CoV-2 sta aumentando in modo continuo e costante come dimostrano i trend emersi in Paesi europei come la Spagna e il Regno Unito.

Variante Delta Covid, Locatelli: incremento dei contagi in Europa e in Italia

Al pari di altri Paesi europei, nel corso degli ultimi giorni, anche in Italia è stato individuato un progressivo incremento dei contagi Covid che, inevitabilmente, costringerà la penisola a dover fronteggiare una nuova ondata pandemica, provocata dalla maggiore contagiosità e trasmissibilità che caratterizzano la variante Delta.

L’aumento dei positivi si ripercuoterà, poi, anche sui ricoveri e sui decessi anche se le cifre annesse a simili categorie dovrebbero restare molto più contenute rispetto ai dati registrati nelle precedenti ondate epidemiologiche, grazie all’effetto dei vaccini somministrati alla popolazione.

La diffusione dei vaccini, tuttavia, non deve portare i cittadini a essere meno prudenti o ad abbassare la guardia rispetto al pericolo, ancora reale ed altamente preoccupante, della pandemia in atto. Al momento, infatti, in Italia, la popolazione immune al SARS-CoV-2 resta al di sotto della soglia del 50%. Inoltre, tutti gli studi sinora pubblicati dimostrano che soltanto coloro che hanno ricevuto entrambe le dosi di siero anti-Covid sono realmente protetti dalle forme gravi di Covid innescate dalla variante Delta.

Variante Delta Covid, Locatelli: “Curva dei contagi in risalita, vaccinare over 60”

A proposito della risalita della curva dei contagi, si è recentemente espresso il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, che ha dichiarato: “Che la curva dei contagi in Europa sia tornata a risalire è ormai un evidente dato di fatto. In alcuni Paesi, come Regno Unito, Spagna e Portogallo il fenomeno appare in maniera decisamente marcata, al punto da far considerare o, addirittura, in alcune nazioni, di adottare misure più rigide per i passeggeri in arrivo da quei Paesi – e ha aggiunto –. Quanto all’Italia, il fenomeno è, al momento, molto più contenuto. Non è il caso di creare allarmismi, in quanto i dati su decessi e ricoveri in terapia intensiva sono molto più confortanti grazie alle vaccinazioni. E quest’ultima osservazione deve essere un ulteriore incentivo per completare in fretta il percorso dell’immunizzazione nelle fasce d’età oltre i 60 anni”.

Variante Delta Covid, Locatelli: l’allentamento delle misure di prevenzione

In relazione all’aumento dei casi di positività al Covid, poi, Franco Locatelli ha precisato: “Questo incremento nei contagi è dovuto in larga parte alla progressiva dominanza della variante Delta che per la sua contagiosità, stimata essere di circa il 60% superiore a quella della variante Alfa, è passata rapidamente da pochi punti percentuali a valori del 50-60% in alcune regioni”.

Il coordinatore del Cts, poi, ha sottolineato che il rinnovato incremento dei contagi deve essere imputato a “qualche leggerezza di troppo, come gli episodi di Codogno e di Manfredonia”.

Su questo argomento, è intervenuto anche il direttore generale della Prevenzione presso il Ministero della Salute, Giovanni Rezza, secondo il quale “al fine di contenerne ed attenuarne l’impatto, è importante” è fondamentale “mantenere l’incidenza a valori che permettano il sistematico tracciamento della maggior parte dei casi positivi e il sequenziamento massivo di Sars-CoV-2, per individuare precocemente e controllare l’evoluzione di varianti genetiche nel nostro Paese”.

Covid, il direttore Giovanni Rezza e la circolare del Ministero della Salute

Il direttore generale Giovanni Rezza, inoltre, si è anche soffermato sull’andamento della campagna vaccinale in Italia, affermando: “Nel contesto italiano, in cui la campagna di vaccinazione non ha ancora raggiunto coperture sufficienti in tutte le fasce di età, la diffusione di varianti a maggiore trasmissibilità può avere un impatto rilevante”.

In merito all’allentamento delle misure di sicurezza e prevenzione nel Paese, poi, nella circolare emanata dal Ministero della Salute intitolata “Allerta internazionale variante Delta: incremento dei casi Covid-19 in diversi Paesi europei” è possibile leggere quanto segue: “L’allentamento delle misure di controllo nelle ultime settimane ha generato un aumento della mobilità delle persone a livello nazionale e internazionale, portando a un aumento delle interazioni sociali della popolazione”.