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Verissimo, Lea T contro il programma per discriminazione, la Toffanin risponde in diretta

La transessuale Lea T si scaglia contro Verissimo

La showgirl transessuale Lea T si è scagliata contro Verissimo, il programma di Mediaset condotto da Silvia Toffanin, accusandolo di averla censurata.

È polemica tra la modella di origini brasiliane Lea T, all’anagrafe Leandro Medeiros Cerezo, e l’amata conduttrice di Verissimo Silvia Toffanin. Oggetto della discussione un’intervista registrata a febbraio e non ancora andata in onda. 

La showgirl Lea T contro Verissimo: “Io censurata”

All’inizio della puntata di Verissimo andata in onda ieri, sabato 15 maggio, sul quinto canale della televisione nazionale, la conduttrice Silvia Toffanin ha parlato di una polemica sorta sul web dopo l’intervista alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. 
All’origine del dibattito ci sarebbero le lamentele condivise sul suo profilo Instagram dalla modella transgender Lea T, protagonista di un’intervista registrata a metà febbraio e non ancora trasmessa dal programma, accusato di censura e discriminazione.

Le accuse di Lea T contro Verissimo su Instagram

Nel post, pubblicato sul suo profilo sabato 8 maggio, Lea T aveva scritto: “Ho già dedicato troppo tempo al vostro programma. Preferisco continuare il mio percorso senza di voi, sperando con tutto il cuore che la puntata non esca mai, poiché il mio pensiero socio-politico è distante anni luce dal vostro. Silenziare certi gruppi è la prima mossa per continuare seduti in quel vostro trono sporco di sangue! Questo sistema è miserabile come la vostra storia! Verissimo, niente di nuovo”.

La replica della Toffanin alle accuse di Lea T contro Verissimo

La replica della conduttrice non si è fatta attendere e in apertura di puntata ha detto: “Lea T ci accusa di censura con offese social molto pesanti e nello stesso tempo ci chiede di non mandare in onda la sua intervista perché abbiamo dato spazio ad una persona che la pensa in un modo diverso da lei. Chi fa censura?”.

Precisando inoltre che “le parole censura e discriminazione non appartengono né a Mediaset né a Verissimo” e certamente neanche a lei, Silvia Toffanin ha spiegato la scelta di mandare comunque in onda l’intervista integrale, “per evitare qualsiasi malinteso”. Intervista nella quale viene raccontato il passato di Lea T attraverso delle immagini che la ritraggono quando ancora aveva il nome di Leo e che parla del momento in cui ha scoperto di non riconoscersi nel corpo di un uomo e ha deciso di intraprendere un percorso di trasformazione che l’ha portata a diventare una delle 10 modelle più richieste al mondo.