Tamara Quando si tratta di dover descrivere artisti del calibro di Prince le parole mancano sempre, poiché ci troviamo di fronte ad un’artista complesso e completo, elementi che non possono essere messi per iscritto facilmente.
Dalla sua vita, alla sua musica, dalla cura per i dettagli nei suoi videoclip, al cinema (“Purple Rain” è considerato da molti un piccolo grande capolavoro) e agli spettacoli live, Prince ha fatto la storia ed è oggi la leggenda che noi tutti conosciamo, per cui è davvero complicato dire quale sia, ad esempio, la sua canzone più bella, la colonna sonora preferita, il videoclip che ci è rimasto nel cuore e la faccenda si complica ulteriormente se proviamo a stabilire una classifica sui suoi spettacoli live più belli.
Tuttavia, oseremo dire che i live più belli di Prince sono proprio quelli degli anni ’80. Perché?
Perché Prince, insieme a molti grandi artisti degli anni ’80, ha cambiato il modo di andare in tour, di fare spettacolo, di esibirsi. Gli U2, ad esempio, hanno dato vita a concerti multimediali, Madonna a live coreografici, ricchi di balletti e costumi appariscenti, Michael Jackson ha saputo portare lo spettacolo all’interno di ogni esibizione, mentre Prince ha realizzato, proprio in questi anni, gli anni ’80 appunto, i live più esplosivi, più coinvolgenti e quelli più geniali a cui un fan abbia mai avuto l’onore di partecipare. I suoi spettacoli, infatti, sapevano comunicare ai fan, non erano mai privi di senso, non erano mai inutili, erano carichi di sesso, di emozione, di passione al punto da portare lo spettatore ad uno stato superiore di coscienza, cosa che è riuscita solo a pochi grandi artisti.
