Modestino Picariello È diventata in breve tempo una delle modalità più amate dai possessori di cellulari Apple: Andiamo a vedere come funziona la modalità “non disturbare”
Apple con iOS 6 introdusse la modalità “ Non Disturbare “, una delle funzioni più amate su iOS. L’azienda di Cupertino non fu una delle prime ad introdurre questa modalità, ma fu sicuramente la prima a renderla così funzionante.
Ma a cosa serve la funzione “Non Disturbare” su iPhone? E come impostarla nella maniera giusta?
Come riportato dal sito Apple nella pagina di supporto, “Con Non disturbare potrai disattivare i toni delle chiamate, degli avvisi e delle notifiche che ricevi quando il dispositivo è bloccato. Puoi inoltre programmare uno specifico orario o scegliere le persone da escludere dalla funzione così da ricevere le loro chiamate. Quando “Non disturbare” è attivo, sulla barra in alto è presente un’icona con l’immagine della luna crescente o della mezzaluna.”
Quindi, “Non disturbare” vi permetterà di sentire il vostro iPhone quando un contatto “consentito” vi chiamerà se non sarete tanto impegnati da non essere disturbati se alcune persone hanno bisogno di voi.
Alcuni esempi? Siete con il vostro ragazzo/ragazza e non volete essere disturbati, ma allo stesso tempo volete sentire se i vostri genitori vi chiamano? Basta inserirli nei contatti consentiti.
Altro esempio: siete rimasti a letto la mattina? Con questa funzione, attivata la sera precedente, se il vostro capo vi chiamerà, risponderete subito, altrimenti continuerete a dormire beatamente. O ancora: siete ad una riunione importante e volete comunque sentire comunque il telefono vibrare? Attivate la funzione, togliete la suoneria e mettete la vibrazione e l’iPhone incomincerà a vibrare se una determinata persona a cui avrete permesso l’accesso impostandone l’esclusione dalla modalità “non disturbare” cercherà di contattarvi.
Per questo un “non disturbare” ben impostato si rivela assai utile per la vita di tutti i giorni e molti utenti Apple non ci rinuncerebbero.
