I precedenti non mancavano certo e la tradizione poco civile pare sia proseguita: a Verona cori razzisti contro un calciatore del Napoli durante il match vinto dai partenopei. Victor Osimhen segna e festeggia con una smorfia che scatena la tifoseria scaligera sugli spalti. I media spiegano che il calciatore aveva appena portato in vantaggio il Napoli nei secondi finali del primo tempo del match d’esordio della Serie A 2022-2023 in casa del Verona.
Cori razzisti contro un calciatore del Napoli
A quel punto sono partiti i cori “razzisti”, che hanno fatto seguito non al gol in sé ma all’esultanza di Osimhen. Da un punto di vista tecnico il 9 del Napoli degli azzurri ha raccolto una “spizzata” di Di Lorenzo ed ha infilato la palla alle spalle di Montipò. Poi il nigeriano è corso verso la bandierina, si è tolto la maschera ha guardato dritto nella camera che aveva di fronte indicando gli occhi e mostrando la lingua.
La reazione di molti tifosi scaligeri
A quel punto molti tifosi del Verona hanno inteso quel gesto come di dileggio verso di loro e sono partiti subito i “‘buu’ razzisti” (così li definisce Fanpage). Il dato è che la situazione si è fatta tesa tanto che Luciano Spalletti è andato a parlare con il quarto uomo. A quel punto Osimhen ha scaraventato il pallone in tribuna per protestare contro alcuni “ululati razzisti” e l’arbitro Micheal Fabbri ha dovuto riportare la calma in campo.