Anna Lou Castoldi, chi è e cosa fa nella vita

Anna Lou Castoldi, 17 anni, un’adolescente punk che si autodefinisce “dark ma sensibile“. Si tratta della figlia che Morgan e Asia Argento hanno avuto nel 2001. Come tutti gli adolescenti si prende i suoi momenti di ribellione, ma poi si rende anche conto quand’ora avesse sbagliato e si scusa. Un esempio che è stato sotto gli occhi di tutti è quello del tanto discusso autobus imbrattato dalla ragazza. Infatti essa si era ripresa mentre deturpava un sedile di uno di questi mezzi di trasporto a Roma.

Anna Lou Castoldi

Uno stile punk e stravagante ereditato dai genitori senza alcuna ombra di dubbio. Chi non ha mai pensato alla stravaganza di Morgan ad esempio o a quella di Asia Argento. Amante dell’arte e della musica rock e punk rock. Anna Lou Castoldi è nata nel 2001, frequenta il liceo artistico a Roma e non solo. Infatti studia giapponese, scrive tantissimo e suona la batteria e l’ukulele.

Di lei sappiamo che ha una grande passione per la scrittura, infatti è l’attività nella quale si impegna più spesso. Ma ama anche qualsiasi altra forma d’arte, una vena arrivata direttamente dai genitori. Inoltre l’abbiamo vista recitare nel cinema quando aveva 12 anni. E’ stata l’unica esperienza e la ragazza avrebbe deciso di non ripeterla. La pellicola con la quale ha debuttato come attrice è Incompresa, un film di mamma Asia Argento presentato a Cannes nel 2014.

Figlia dell’attrice Asia Argento e del leader dei Bluvertigo ha ereditato il nome della sorella della mamma morta da adolescente. Ma anche il colore azzurro degli occhi di nonna Daria Nicolodi.

Alla giovane piace Marilyn Manson da quando aveva l’età di 5 anni e lo ha anche conosciuto.

Studia a Roma, ma vive tra la capitale e Milano dove dice di avere la sua “famiglia nordica”.

Sul suo punk

Tempo fa in un’intervista aveva detto: “può essere considerato punk tutto ciò che va contro l’uniforme e che sposa al meglio gli ideali della libera espressione. Sia per quanto riguarda la moda che la politica o in generale la società dei consumi. Il punk mi rende libera“.

Anna social

Anna Lou Castoldi ha un proprio profilo Instagram dove si chiama @blue.lou dove conta 35,3mila followers. E sarebbe lo stesso profilo sul quale aveva pubblicato il suo video trofeo della deturpazione di un mezzo di trasporto nella capitale. Video e azione per i quali la ragazza si è ampiamente scusata con tanto di spiegazioni.

Il messaggio di scuse

In una delle sue stories è apparso il seguente messaggio: “E’ vero. Ho fatto una cosa di cui non mi vanto, un errore, lo capisco. Ora lo vedo, ho sbagliato e chiedo scusa. Non però in modo formale, conformista, come chi lo “deve” fare, ma chiederò scusa in modo sincero, col cuore e con la testa, alle persone che ho offeso. Certo non a chi non ha nulla a che fare con quello che è successo e che parla solo per offendermi ma non c’entra nulla, non sa nulla di me, non è minimamente toccato da questo fatto. Non sa nulla di mio padre e mia madre, di cosa possa significare essere figlia loro, se un privilegio o una condanna, certo non una colpa. Ma soprattutto (e questo vale per tutti) non sa cosa significa avere 17 anni oggi, in questo mondo privo di tenerezza, di esempi, violento e disumano”.

Poi continua ancora:

“Gli errori li commettiamo tutti. Gli adolescenti, poi, sono una miniera di sbagli, perché fanno esperienza ed ogni sbaglio serve sempre a insegnarci qualcosa. Non venitemi a dire però che quello che ho fatto è una cosa strana per una ragazza della mia età. Non è altro che una ragazzata, ma ciò non mi giustifica, e per questo chiedo personalmente scusa:

1. Alle persone che dovranno pulire.

2. Alle persone che si sono sporcate magari anche l’unica giacca che hanno.

3. A chi lavora lì e ha visto violato il suo ambiente di lavoro.

4. A tutti i contribuenti, perché il lavoro straordinario di chi dovrà pulire sarà accollato e distribuito a tutti i cittadini sotto forma di tasse.

5. Alle persone che hanno subito il disservizio causato dalla momentanea mancanza di un mezzo pubblico, fermo per manutenzione.

6. Ai miei genitori per aver dato un’altra occasione per criticarli.

Se potete accettate le mie più sincere scuse, Annalou”.

Anna Lou nella vita

Capelli a caschetto e frangetta corta alla Bettie Page sempre di un colore diverso. Ha un look dark, ma anche romantico oltre che punk, stravagante e artistico come i genitori. Su mamma Asia ammette che nel 99% dei casi ha sempre ragione, per questo ha deciso di seguire la linea guida della stessa secondo la quale dovrà aspettare i 18 anni per qualche tatuaggio. Infatti la ragazza vorrebbe riempire il suo corpo di tatuaggi, anche se la signora Argento non gradisce l’idea, ma consiglia alla figlia di attendere la maggiore età. Forse per avere una più accentuata consapevolezza e sicurezza di quello che fa.

Non sappiamo se possiamo definirla una ragazza ribelle. Ma possiamo avere sicurezza del fatto che l’azione sull’autobus Atac di Roma è punibile legalmente (articolo 639 del codice penale) con la reclusione da 1 a 6 mesi e con una multa che va dai 300 ai 1000 euro.