Roberto Bernocchi E’ di almeno quindici feriti, di cui cinque gravi, il primo bilancio dell’esplosione di una palazzina avvenuta ad Anversa. La polizia, che sta indagando sulla vicenda esclude un attentato terroristico. In particolar modo, il crollo è accaduto nell’area di Paardnemarkt, una zona molto frequentata soprattutto da giovani e da universitari. Secondo i media locali, otto persone, tra cui anche un bambino, sono già state liberate dalle macerie. Uno degli edifici coinvolti dal crollo ospitava la pizzeria italia “Primavera”.
Esplosione ad Anversa
Il primo bilancio dell’esplosione avvenuta in una palazzina ad Anversa parla di almeno quattordici feriti, di cinque cinque in gravi condizioni. L’esplosione ha provocato il crollo della palazzina, che ospitava anche la famosa pizzeria italiana “Primavera”. Secondo i media locali, che citano fonti della polizia, otto persone, tra cui pure un bambino, sono state estratte vive dalle macerie. Ma nel frattempo si continua a scavare, in modo tale da recuperare altri possibili dispersi. La polizia fin da subito ha escluso la possibilità che l’esplosione sia stata causata da un attacco terroristico.
In particolare, la vicenda si è verificata nella zona di Paardenmarkt, un’area molto frequentata soprattutto da giovani e da universitari. Secondo quanto è stato riferito dall’emittente belga Rtbf, l’esplosione potrebbe essere partita proprio dalla cucina della pizzeria italiana “Primavera”, a causa di un possibile perdita di gas. Sempre secondo quanto riferiscono i media locali, i soccorritori stanno lavorando in condizioni estremamente delicate, per cercare di verificare l’eventuale presenza di altre persone incastrate sotto le macerie. L’esplosione ha inoltre danneggiato anche altri due edifici presenti nelle vicinanze, rendendone inagibili altri sei. Sempre secondo i media belgi, la Croce Rossa ha installato sul posto una grande tenda per poter curare i feriti. Ma non solo. All’opera ci sono anche due equipe mobili per la rianimazione e per l’emergenza.
Le parole del sindaco di Anversa
Bart De Wever, sindaco di Anversa, città dove è avvenuta la deflagrazione, ha voluto fin da subito mandare un messaggio di vicinanza nei confronti delle persone che sono rimaste coinvolte nella vicenda. E lo ha fatto tramite un post pubblicato sul proprio profilo Twitter ufficiale, in cui ha scritto: “I miei pensieri vanno alle vittime e alle loro famiglie. Anversa vi sosterrà”. Successivamente ha voluto lodare lo spirito di solidarietà da parte di molti abitanti della zona, soprattutto studenti, che hanno messo a disposizione fin da subito le proprie abitazioni alle persone rimaste ferite dall’esplosione.
In passato Anversa è stata una delle zone più attive dello jiahdismo salafita. La polizia, però, come già accennato in precedenza, ha escluso fin da subito che l’esplosione e il conseguente crollo della palazzina sia stata provocato da un atto terroristico. Al momento l’ipotesi più plausibile è che la deflagrazione è stata causata da ua perdita di gas avvenuta nela cucina della pizzeria italia “Primavera”. Ma anche questa pista deve ancora essere confermata.
Gli ultimi aggiornamenti
Secondo gli ultimi aggiornamenti, il bilancio del crollo della palazzina ad Anversa si è ulteriormente aggravato. Due persone, infatti, sono state ritrovate morte sotto le macerie. Secondo quanto è stato riportato da “Le Soir” le autorità locali non sono ancora riuscite a risalire all’identità delle due persone decedute.
