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Morta dopo aver mangiato una pizza: marito e moglie dimessi due volte dall'ospedale

Tragedia ad Ariano Irpino: morta dopo aver mangiato una pizza

Marito e moglie intossicati dopo aver mangiato una pizza. Sono stati dimessi due volte dall'ospedale, ma la donna è morta.

Tragedia ad Ariano Irpino. Marito e moglie sono rimasti intossicati dopo aver mangiato una pizza. I due sono stati dimessi dall’ospedale per ben due volte, ma la donna è morta.

Ariano Irpino, coniugi intossicati dopo aver mangiato una pizza: morta la donna

Gerardina Corsano, 46enne morta martedì 30 ottobre ad Ariano Irpino, era stata già visitata e dimessa all’ospedale Frangipane, insieme al marito, il 52enne Angelo Meninno, ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli. La coppia, probabilmente intossicata dal botulino, che potrebbe essere stato contenuto nell’olio al peperoncino con cui avevano condito la pizza, era stata dimessa per ben due volte. I due avevano cenato in una pizzeria di Ariano Irpino e poco dopo, mentre tornavano a casa, avevano iniziato a sentirsi male. Spasmi e vomito, per cui si erano rivolti al pronto soccorso del Frangipane per ben due volte. Erano andati domenica e lunedì, ma erano stati dimessi. Martedì le cose sono peggiorate e la coppia è tornata all’ospedale. La donna è deceduta qualche ora dopo, mentre il marito è stato trasferito al Cotugno di Napoli. La procura di Benevento ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza iscritti nel registro degli indagati.

Coniugi intossicati dopo aver mangiato una pizza, sospetti sull’olio al peperoncino: pizzeria chiusa

La pizzeria di Ariano Irpino in cui la coppia aveva cenato è stata sottoposta a sequestro. I poliziotti, come da prassi, hanno sequestrato campioni degli alimenti usati sabato sera e l’olio al peperoncino che, secondo il racconto dell’uomo, era stato usato dai due coniugi. L’avvocato Guerino Gazzella, che assiste la titolare dell’attività commerciale, ha espresso cordoglio e vicinanza per quanto accaduto, come riportato da Fanpage.it, facendo sapere che il ristorante si è dimostrato collaborativo e che quella sera hanno cenato circa 80 persone ma non si sono registrati altri casi di malore.

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