Ilaria Minucci All’aeroporto di Capodichino di Napoli è stato organizzato un atterraggio di emergenza quando un volo Salonicco-Barcellona ha segnalato la presenza di un guasto a bordo. Nessuno dei passeggeri che stavano viaggiando sul velivolo è rimasto ferito.
Guasto sul volo Salonicco-Barcellona: atterraggio di emergenza all’aeroporto Capodichino di Napoli
A costringere il volo Salonicco-Barcellona a un atterraggio di emergenza a Napoli pare possa essere stato un problema di pressurizzazione. I passeggeri che si trovavano a bordo del velivolo sono atterrati all’aeroporto di Capodichino illesi, a eccezione di un viaggiatore che è stato sottoposto a cure mediche per un attacco di panico.
Dopo l’atterraggio, l’aereo è stato sostituito e il volo è nuovamente decollato alla volta della città spagnola. Sul posto, al fine di gestire al meglio la situazione, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Stella.
Dinamica dell’atterraggio e cambio del materiale
I fatti risalgono alle 12:40 circa di lunedì 3 luglio e hanno riguardato un Airbus A320-200 della compagnia greca Aegean, con la sigla A3560, che trasportava circa 150 persone. Il mezzo era partito da Salonicco alle 11:10 ora italiana e avrebbe dovuto atterrare a Barcellona alle 15:10 ora italiana.
Mentre l’aereo stava sorvolando l’Italia, in corrispondenza del capoluogo campano, il pilota ha comunicato il codice 7700che segnala la presenza di un’emergenza generica a bordo. In accordo con la Torre di Controllo, dunque, è stato organizzato l’atterraggio di emergenza che si è svolto in piena sicurezza.
Una volta atterrato a Capodichino, il velivolo è stato sottoposto a sopralluogo tecnico e giudicato non adatto a proseguire il volo. Per questo motivo, i passeggeri sono stati indirizzati su un secondo aereo che li ha portati in Spagna.
