Alessandra Boga Argomenti trattati
Avicii, si è suicidato. La terribile notizia che si rincorre da giorni sulla morte del cantante, dj e produttore discografico svedese 28enne trovato senza vita il 20 aprile 2018 a Mascate, capitale dell’Oman, ha avuto conferma dal noto sito statunitense di gossip TMZ. Quest’ultimo ha spiegato che il giovane è morto dissanguato dopo essersi tagliato le vene con una bottiglia rotta.
La sua famiglia aveva già ipotizzato il suicidio dell’artista, scrivendo in una lettera che questi “non poteva più continuare così e voleva la pace”. Si parla di eccessivo stress da lavoro, che l’aveva portato a interrompere il suo tour nel 2016.
I suoi cari lo descrivono così
La famiglia di Avicii lo definisce “una fragile anima artistica e un ragazzo sensibile non fatto per l’ingranaggio in cui era finito”.
Un giovane tormentato, che s’interrogava sul senso della vita e sulla felicità, il quale si trovava in uno stato psicologico che non gli avrebbe consentito di resistere più a lungo. In seguito alla pubblicazione della lettera su MailOnline, la portavoce di Avicii si era comunque rifiutata di confermare il suicidio.
Un sito svedese ha riferito che l’artista, prima di morire, aveva parlato telefonicamente dall’Oman con un familiare. Questi, preoccupato, si era imbarcato sul primo volo per l’emirato arabo, arrivando però due ore dopo la morte del cantante.
I familiari del ragazzo sapevano che soffriva di problemi psichici altalenanti, peggiorati dopo il suo arrivo in Oman. Perciò era necessario agire subito.
La lettera della compagna
Qualche giorno dopo la scomparsa dell’artista, aveva fatto sentire la propria voce carica di dolore e di rimpianto la sua “fidanzata segreta”, la modella 25enne di origine ceca Tereza Kacerova. Quest’ultima aveva pubblicato su Instagram una lunga lettera immaginaria al ragazzo, dalla quale non trapelava il malessere del giovane. Anzi, rivelava che i due progettavano di costruire una famiglia insieme.
Il cantante e dj faceva già da padre al piccolo Luka, il bambino che l’indossatrice aveva avuto da una precedente relazione, e la coppia sperava di dargli un fratellino o una sorellina. Ora la ragazza rimpiange tutto ciò che non potrà più avvenire.
Il personaggio
Avicii aveva goduto di un fugace successo nel 2011 pubblicando il singolo “Le7els”, per poi annunciare solo cinque anni più tardi la fine delle proprie esibizioni dal vivo, in seguito a una serie di problemi di salute causati dallo stress, dall’abuso d’alcol e da una grave forma d’ansia.
Un recente documentario intitolato “Avicii: Storie Vere”, aveva messo in luce l’estrema pressione lavorativa a cui il ragazzo era sottoposto, costretto a realizzare 320 spettacoli in un solo anno.
Era stato lui stesso a parlarne, ammettendo la propria introversione e di abusare d’alcol per trovare “il coraggio” di esibirsi, “placando” ansia e stress. Anche per questo motivo, quando Tim aveva solo 21 anni, gli venne diagnosticata una pancreatite acuta, un’infiammazione al pancreas potenzialmente letale. Poi nel 2014 fu sottoposto a un nuovo ricovero per rimuovere la cistifellea e l’appendice.
Parallelamente, il successo di Avicii in quell’anno fu straordinario: il cantante incassò 28 milioni di dollari e 250.000 in un solo concerto tutto esaurito.
Lo stesso artista già nel 2013 si era reso conto di non aver bisogno di così tanti soldi, quando ha iniziato a guadagnarli. Ormai, però, era entrato nell’ “ingranaggio” di cui ha parlato la sua famiglia.
