Giovanni Casareto Incredibile episodio ad Agliano, che ha visto un bambino scappare da un asilo. Nessuno se n’è accorto. Il bambino ha un anno e mezzo, ed è stato notato da alcuni passanti in un parco abbastanza vicino alla struttura dove sarebbe dovuto rimanere. E, soprattutto, dove sarebbe dovuto essere controllato meglio. Il fatto ha avuto luogo nella mattina di giovedì scorso, ma è stato con la condivisione della notizia sui social che è diventato virale e di dominio pubblico. Numerosi i commenti dei genitori scandalizzati da quanto avvenuto, e preoccupati per la sicurezza dei loro figli iscritti nella struttura.
Bambino scappa dal nido
Giovedì 8 marzo un bambino di un anno e mezzo è riuscito incredibilmente ad uscire dall’asilo nido comunale La Margherita presso cui era stato affidato. Erano all’incirca le ore 10,30. Nessuno si è accorto del piccolo che si allontanava, e, forse fatto ancora più grave, nessuno si è accorto della sua scomparsa in maniera tempestiva. È successo ad Agliano.
Il piccolo bambino è giunto nel parco non distantissimo dal suo asilo nido, circa 200 metri. Per fortuna, dei passanti lo hanno notato. Era tutto sporco di fango abbandonato a se stesso. A quel punto sono state chiamati carabinieri. I militari hanno confermato che il bambino è scappato dall’asilo nido.
Una volta preso in consegna il bimbo, i carabinieri lo hanno riportato nella struttura per riconsegnarlo ai genitori. Nel frattempo, è stata subito aperta un’indagine da parte dei militari dell’Arma. Le indagini sono volte ad accertare come quel bambino possa essere uscito da solo dall’asilo comunale e le eventuali responsabilità penali da parte del personale della struttura.
Dell’episodio è stato subito informato anche il Comune di Agliana. È stato scelto di convocare i genitori che hanno iscritto i loro figli nella struttura coinvolta per una riunione con l’assessore alla Pubblica istruzione e con i responsabili del nido venerdì 9 marzo. In seguito a questo incontro, la notizia ha avuto una virale diffusione sui social.
Reazione genitori
Un genitore ha commentato sui social: “Sono un genitore di uno dei bimbi della sezione Margherita ed ho partecipato alla riunione di venerdì. Io personalmente ho chiesto che venga messa una persona al controllo delle uscite, ma non mi è stata data una risposta certa. Come è possibile che il Comune (o gli organi competenti) non siano responsabili della messa in sicurezza? I bambini si trovano in una struttura che doveva essere provvisoria ed invece dopo 4 anni ancora non sanno dirci per quanto altro tempo i bimbi dovranno stare lì e non c’è una persona che vigila sull’entrata e sull’uscita, non solo dei genitori e dei bambini ma anche di esterni addetti ai lavori!”.
Una mamma ha commentato: “Alla fine della riunione, l’assessore e i responsabili hanno detto che la porta sarà presidiata a costo di starci loro. Le tate erano distrutte. Quello che è successo è gravissimo. Ma perdere di vista un bambino può succedere. Non può succedere che esca fuori, ed è accaduto perché la porta pare non essere responsabilità di nessuno”.
