Ancora un bimbo morto: la tragedia si è consumata alle Terme di Cretone, in località Palombara Sabina, in provincia di Roma. La giovanissima vittima aveva appena otto anni.
Bimbo morto alle Terme di Cretone, è stato risucchiato dallo scarico dell’impianto
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 17 agosto quando il bambino è stato risucchiato dallo scarico di una delle tre piscine che si trovano alle Terme di Cretone. Nel momento in cui è stato risucchiato, erano in corso dei lavori di pulizia e svuotamento della vasca.
A quanto si apprende, la struttura è aperta al pubblico soltanto dalle 09:30 alle 18:30 e dalle 21:00 alle 24:00 del martedì, del giovedì e del sabato. Il sinistro mortale ha avuto luogo proprio mentre le terme stavano chiudendo.
Il piccolo era insieme ai genitori che, in profondo stato di shock a seguito del terribile episodio, non sono riusciti a fornire alcun dettaglio sulla dinamica dell’incidente.
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Indagini in corso
Alla luce delle informazioni sinora diffuse, è stato riferito che alcune persone che si trovavano presso l’impianto termale hanno visto il bambino cadere nella vasca e hanno cercato di tirarlo fuori e salvarlo. Nel tentativo, però, hanno rischiato di essere risucchiate a loro volta.
Il corpo della vittima è stato recuperato dai sommozzatori del nucleo di Roma dei vigili del fuoco. Sull’incidente, intanto, stanno indagando i carabinieri di Monterotondo mentre la Procura di Tivoli sta attendendo la relazione sull’incidente. I militari sono al lavoro per stabilire per quale motivo la manutenzione della vasca sia cominciata mentre i clienti erano ancora presenti nell’impianto.