> > Maltempo nelle Marche, bomba d’acqua a Fabriano: allagati garage, negozi e ...

Maltempo nelle Marche, bomba d’acqua a Fabriano: allagati garage, negozi e scuole

bomba d'acqua a fabriano

Il maltempo colpisce le Marche: una violenta bomba d’acqua è stata segnalata a Fabriano, in provincia di Ancona. Tutti i dettagli.

Una violenta bomba d’acqua si è abbattuta su Fabriano, comune in provincia di Ancona. Il fenomeno meteorologico è stato preceduto da una forte grandinata con chicchi della grandezza di una ciliegia che hanno imbiancato le strade. Poi, sulla città è caduta una pioggia battente che ha fatto saltare i tombini, trasformando le vie in letti di fiumi improvvisati.

Maltempo nelle Marche, bomba d’acqua a Fabriano: allagati garage, negozi e scuole

Non si placa l’ondata di maltempo che ha travolto l’Italia. Stavolta, nel mirino dell’instabilità climatica, ci sono le Marche. La bomba d’acqua registrata a Fabriano ha provocato l’allagamento di edifici pubblici, scantinati, garage, scuole e di negozi, specialmente quelli ubicati in via Cialdini e piazza Garibaldi. Non è stata risparmiata neppure la farmacia comunale, sulla base delle informazioni sinora diffuse.

“Le squadre della Protezione civile, insieme ai pompieri stanno effettuando sopralluoghi per verificare la presenza di nuove criticità”. A dirlo è stato il sindaco di Fabriano, Daniela Gergo.

Gli interventi dei vigili del fuoco

Per quanto riguarda l’allagamento degli istituti scolastici, due strutture presentano maggiori criticità. Si tratta, nello specifico, della scuola d’infanzia Aldo Moro e della scuola media Gentile. La Provincia ha segnalato una situazione delicata anche all’Itis Merloni presso il quale l’interrato risulta allagato. I tecnici sono subito intervenuti al fine di ripristinare l’elettricità.

A causa del maltempo, un fulmine ha colpito un albero in zona Borgo, nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Fortunatamente, non ci sono feriti e i danni sono limitati alla pianta.

Il bilancio provvisorio degli interventi dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Fabriano e di Arcevia, intanto, si attesta intorno a quota trenta.

Durante la bomba d’acqua, il fiume Giano è stato attentamente monitorato poiché si era improvvisamente ingrossato. La situazione, infine, è tornata alla normalità a distanza di circa un’ora dal verificarsi del fenomeno.