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Brusaferro: “Fascia più colpita under 19 e crescono i contagi nei bambini da 6 a 11 anni”

Silvio Brusaferro

Silvio Brusaferro: “La fascia più colpita è quella under 19 mentre crescono i contagi nei bambini da 6 a 11 anni, la variante sudafricana non è in database"

Silvio Brusaferro lo ha spiegato molto chiaramente a margine del video di presentazione del monitoraggio regionale della Cabina di regia: “La fascia più colpita è quella under 19 e crescono i contagi nei bambini da 6 a 11 anni”. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità fa il punto su dove stia colpendo di più il covid e contestualmente ha ribadito una faccenda che in queste ore anche studi di fascia internazionale asseverano, quella per cui “solo il vaccino può proteggerci”

Silvio Brusaferro spiega quale sia oggi la fascia di italiani più colpita

Nello specifico poi di numeri e range di incidenza del coronavirus in quarta ondata il presidente dell’Iss ha spiegato che sono in aumento i casi di contagio nei bambini tra “sei e undici anni”. In buona sostanza ci sono due fattori che devono destare preoccupazione ed innescare attenzione assoluta: il covid sta attaccando gli under 17 e al suo attacco si aggiunge lo “spettro” della nuova variante sudafricana

Il timore di Brusaferro per la variante sudafricana e le indicazioni sulla fascia più colpita

Perché? Perché di essa si sa solo che c’è e contagerebbe molto ma “non è presente nel nostro database nazionale”. Insomma, per adesso la sudafricana non è problema italiano ma allo Spallanzani si stanno attrezzando con una call internazionale perché sperare che non arrivi in Italia è praticamente inutile. 

La fascia più colpita dalla quarta ondata e il report di Brusaferro sui contagi nei comuni

Ha spiegato Brusaferro: “In Italia i Comuni che hanno avuto nuovi casi negli ultimi 14 giorni sono passati da 4.973 a 5.370, indice di una circolazione diffusa in tutto il Paese”. E in chiosa: “La situazione in Italia è caratterizzata da una crescita continua dei nuovi casi e dei posti letto e la crescita della curva epidemia è presente in tutte le regioni”.