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Cane sotterrato vivo dal padrone, non è in pericolo di vita

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Cane sotterrato vivo nella provincia di Bergamo. Arriva questa mattina la notizia agghiacciante di un cane che è stato sotterrato dal suo padrone.

Cane sotterrato vivo nella provincia di Bergamo. Arriva questa mattina la notizia agghiacciante di un cane che è stato sotterrato dal suo padrone. La vittima si chiama Siria ed è una setterina di undici anni. La cagnolina era da tempo malata allora il suo padrone ha deciso di farla fuori. L’uomo di 77 anni è stato aiutato da un suo amico, il che rende la vicenda ancora più macabra. Al momento gli uomini sono stati individuati e denunciati per aver cercato di uccidere il povero animale.

Cane sotterrato vivo

La terribile vicenda si consuma nella provincia di Bergamo. Un cane sotterrato vivo dal suo padrone ora è stato portato in salvo. Si tratta di una setterina di undici anni, la cagnolina era malata da tempo allora il padrone aveva deciso di ucciderla. Il complice dell’uomo di 77 anni è un amico che l’ha aiutato a seppellire il povero animale. Tutto accade giovedì 2 novembre nel paese Zanica che si trova in provincia di Bergamo. Il cane in questione si chiama Siria, è una femmina di colore bianco e arancio e purtroppo ha un tumore alla mammella. Motivo che ha spinto il padrone a volerla uccidere. Il padrone, insieme all’amico di 83 anni, hanno scavato una buca dopo aver tentanto di uccidere il cane a bastonate. I due la credevano morta, ma per fortuna non era così.

Il ritrovamento

Una ragazza che si trovava nelle vicinanze del luogo del delitto ha sentito dei guaiti che arrivavano da dietro una siepe. Preoccupata da quei versi di sofferenza, la ragazza segue il suono dei guaiti e si ritrova di fronte ad una scena raccapricciante. Vede davanti a sé un cane bloccato nel terreno con la sola testa che spuntava fuori. In quel momento si capisce che il suo padrone con l’aiuto dell’amico stavano cercando di sotterrare vivo il cane. Il povero animale al momento si trova sotto sequestro e i veterinari si stanno occupando di lei.

Le condizioni di Siria

Siria, la cagnolina, nonostante le bastonate non è morta. La sua forza ha fatto sì che restasse viva e che si salvasse. La ragazza che ha individuato la scena ha subito chiamato le forze dell’ordine e il veterinario. Siria, poco dopo, è stata liberata con successo e trasportata alla clinica Orobica che si trova ad Azzano San Paolo. L’animale è sotto continua sorveglianza per agevolare il monitoraggio delle sue condizioni. Al momento le condizioni della povera cagnolina sono gravi. I colpi di bastone che ha subito hanno creato molti danni. Entro le prossime 48 ore si riuscirà a capire se l’animale si salverà e se si rimetterà in piedi. Il neurologo che la sta seguendo, Rudy Sudati, ha dichiarato che al momento Siria riesce a muovere soltanto le zampine. I medici le hanno bagnato le labbra, ha cominciato a deglutire e ha anche accennato un piccolo scodinzolio. La prognosi è riservata.

I colpevoli

Cane sotterrato dal padrone è una frase che non si dovrebbe mai ne pronunciare ne avverare. Il Codacons, ovvero il coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, ha annunciato che presenterà al più presto un esposto alla Porcura di Bergamo. L’atto che è stato compiuto è mostruoso, disumano ed indecente. L’associazione dichiara che questo fatto riporta a dieci anni fa. Periodo in cui era stata fatta una campagna di sensibilizzazione che serviva per evidenziare l’importanza della vita. Anche quella dei nostri amici a quattro zampe.