Giovanni Casareto La notizia dell’utilizzo di cavie umane ed animali in Germania per dei test automobilistici sta scuotendo gli animi di tutto il mondo. Compreso quello dell’Unione europea, che si è detta sotto schock per quanto saltato fuori, ed ha esortato lo stato tedesco a prendere provvedimenti. Nell’occhio del ciclone ci sono Volkswagen, BMW e Deimler. Angela Merkel ha definito questi test come ingiustificabili eticamente. Tuttavia, il comitato scientifico dell’Eugt difende gli esperimenti affermandone l’importanza a livello scientifico dei test, sia su uomini che su animali.
Cavie umane Germania
L’Unione europea non poteva certo tacere di fronte a quanto uscito fuori. Volkswagen, BMW e Deimler fanno uso di test respiratori utilizzando scimmie e uomini. L’Ue ha affermato in un comunicato: “Siamo scioccati come chiunque altro”. Poi la Germania viene esortata ad agire e a prendere provvedimenti, perché la situazione è urgente.
A prendere provvedimenti, fin’ora, è stata la Volkswagen. L’industria tedesca ha estromesso dalla sua mansione Thomas Steg, responsabile del Gruppo per la sostenibilita’ e le relazioni esterne, dal suo incarico, fino a che sarà fatta piena chiarezza.
Dopo che era stato aperto il vaso di Pandora, lo stesso Thomas Steg aveva affermato che la Volkswagen avrebbe interrotto i test su animali.
Esperimento Aquisgrana
Invece, ad Aquisgrana, ci sarebbe stato un grosso test che ha coinvolto ben 25 persone tra il 2013 ed il 2014. I partecipanti, dei volontari, sono stati esposti per diverse ore a diversi livelli di biossido di azoto (NO2). SI tratta della forma più tossica di ossido di azoto, ed è riscontrata comunemente negli scarichi diesel. I ricercatori non avrebbero rilevato nessun effetto significativo, secondo un riassunto dello studio. Ma secondo Thomas Kraus, capo del dipartimento competente dell’ospedale universitario di Aquisgrana, ha affermato ai media tedeschi che i risultati del test erano viziati da un campione di popolazione non sufficiente. Pertanto, non tenevano conto dell’inquinamento atmosferico generale.
Reazioni
Sul tema è intervenuta Angela Merkel: “Questi test sugli animali e perfino sulle persone non trovano alcuna giustificazione sul piano etico. L’indignazione di tante persone è assolutamente comprensibile”.
Il ministro della giustizia tedesco Heiko Maas ha affermato: “Quello che è stato riportato è scioccante. Chi ha dato il mandato per test del genere deve aver completamente perso il senso della misura”.
Difesa degli esperimenti
Tuttavia, il comitato scientifico dell’Eugt, società di ricerca dei colossi dell’auto tedesca che ha promosso i test sui gas di scarico su persone e animali, difende i test. Quelle ricerche, sull’effetto dei gas di scarico su persone ed animali, infatti, sono troppo importanti. A sostenerlo con veemenza è Helmut Greim, 81enne presidente del comitato scientifico dell’Eugt. Helmut Greim ha affermato: “È molto strano per uno scienziato leggere cosa sia stato scritto nei media negli ultimi giorni a proposito dell’Eugt e dei test sulle scimmie e sulle persone”. Secondo lui, è deplorevole che studi del genere non si siano potuti ripetere a causa della chiusura della società. Entrambi gli studi sono stati sottoposti alla commissione etica e approvati, ha continuato. Secondo Helmut Greim, chi arriva a certe esternazioni dovrebbe prima informarsi.
