Si sarebbe allontanato con la scusa di farsi accompagnare dal parrucchiere dal cognato, ha con sé carta di identità e Bancomat, il cellulare è spento, si sarebbe allontanato a piedi e dallo scorso 4 marzo se sono perse le sue tracce in provincia di Arezzo, a Castelfranco Piandiscò. La prima storia di Chi l’ha visto, andata in onda mercoledì 8 marzo, ha puntato l’attenzione sulla scomparsa sul sessantenne Claudio Bindi. A intervenire in collegamento in trasmissione è il figlio Andrea.
Chi l’ha visto, scomparso in provincia di Arezzo il sessantenne Claudio: l’appello del figlio Andrea
Il figlio ha esordito spiegando quali sono le circostanze nelle quali il padre è scomparso: “Da sabato 4 marzo, con la scusa di farsi accompagnare dal parrucchiere dal cognato […] dalle 14.30 in poi si sono perse le tracce. Dal parrucchiere prendeva solitamente appuntamento”.
L’uomo ha fatto anche sapere: “Ha il cellulare spento, la carta di identità, il bancomat, ma si è allontanato con la scusa di andare dal parrucchiere a piedi”.
- LEGGI ANCHE: Chi l’ha visto, Olimpia cerca la figlia Asia: “Lei ha una famiglia e deve tornare a casa”
“Voglio sapere se è ancora vivo”
Non ultimo Andrea ha lanciato l’appello finale: “Siccome da sabato non lo si trova, vogliamo sapere se è ancora vivo…”, infine nell’ultima fotografia ha fatto un’ulteriore precisazione: è senza gli occhiali e i capelli potrebbero essere più corti: “Siamo tutti in ansia”, ha concluso.