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Città vaccinata con il cinese Sinovac, l’esperimento a Serrana, in Brasile

Un momento delle vaccinazioni

Città vaccinata con il Sinovac, l’esperimento a Serrana, in Brasile. Sintomatici in calo dell’80%, ricoveri scesi dell’86% e decessi giù del 95%

Una città intera vaccinata con il vaccino cinese Sinovac, l’esperimento condotto a Serrana, in Brasile, ha dato risultati insperati che offrono nuove prospettive ai circa 60 paesi con situazioni economiche compromesse e campagne vaccinali lente. Lente come quella del Brasile, nazione che ha ospitato quello che è stato denominato “Progetto S” e in cui solo il 10% della popolazione si è vaccinato. Ma in cosa è consistito questo progetto? La città di Serrana, secondo quanto riportano le agenzie internazionali, è  stata quasi interamente vaccinata con il siero Sinovac-CoronaVac e quell’azione massiva ha dato risultati di notevole efficacia in un paese piegato dalla variante locale scoperta a inizio febbraio. 

Città vaccinata con il Sinovac, a Serrana in Brasile attuato il “Progetto S”

Attenzione, l’esperimento  stato condotto in gran segreto e con un dispiegamento di forze al limite del brutale; lo scopo era evitare che dalle regioni e dalle città civine si assistesse ad una sorta di “migrazione sanitaria”. E tutto è stato fatto non solo in maniera segreta, ma anche veloce, a contare che dopo la rolling review il vaccino cinese è stato approvato due giorni fa dall’Oms e poco dopo l’esperimento stesso. 

Città vaccinata con il cinese Sinovac, l’esperimento a Serrana, in Brasile, con risultati eccellenti

E i risultati sono eccellenti: i sintomatici sono calati dell’80%, i ricoveri sono scesi dell’86% e i decessi sono calati del 95%. Il Sinovac-CoronaVac arebbe stato somministrato al 95% della popolazione degli abitanti di Serrana. A fine esperimento i risultati sono stati resi pubblici, per l’esattezza nella giornata del 31 maggio. Il primo giugno poi Sinovac-CoronaVac era stato approvato dall’Oms per uso d’emergenza. Perché? Perché a detta degli esperti dell’Organizzazione mondiale della Sanità soddisfa tutti gli standard internazionali su sicurezza, efficacia e produttività

Città vaccinata con il Sinovac, esperimento a Serrana, in Brasile coordinato dal governatore Joao Doria

Ad organizzare quel test che a ben vedere è stato abbastanza controverso in quanto a protocolli è stato l’Istituto Butantan, un centro di ricerca pubblico di San Paolo, che lo ha condotto, manco a dirlo, insieme con l’azienda cinese SinoVac che produce il vaccino e che ha sede a Pechino. Voci non confermate darebbero perfino il presidente carioca Bolsonaro, notoriamente non un grande supporter dei vaccini assieme ad un folta cerchia di politici non vax politici no vax, scetticamente distaccato dall’esperimento. A coordinare il tutto il governatore dello stato di San Paolo, Joao Doria, che invece ha detto: “I risultati dell’esperimento dimostrano che è possibile controllare la pandemia vaccinando circa il 75% della popolazione”.