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Clara Pinto morta a 35 anni in ospedale poche ore dopo il parto: aperta un’inchiesta a Nola

La povera Clara Pinto

Clara Pinto morta in ospedale poche ore dopo il parto: la tesi dell'arresto cardiocircolatorio fortuito non convince i cari della giovane mamma

Clara Pinto, una giovane mamma del Napoletano, è morta a 35 anni in ospedale poche ore dopo il parto: per questo motivo è stata aperta un’inchiesta a Nola, dove la donna aveva partorito presso il nosocomio cittadino. Purtroppo Clara non ce l‘ha fatta e il suo cuore ha smesso di battere sabato 3 luglio scorso in serata. Per quella morte indicata come effetto di un arresto cardiocircolatorio i familiari della giovane donna hanno deciso però che serve una verità figlia della giustizia, come accaduto in altri casi simili . Che significa? Che i congiunti di Clara hanno sporto querela ai carabinieri e chiedono che sia accertato il nesso causa-effetto fra la morte di Clara e il parto del suo primo figlio.

Clara Pinto morta dopo il parto: cartella sequestrata e autopsia sulla salma

La magistratura ha pertanto provveduto a sequestrare la cartella clinica ed a disporre l’autopsia sulla salma della 35enne di Poggiomarino. Secondo quanto sottoscritto dai familiari di Clara la donna non aveva problemi di salute, il che lascerebbe presupporre, secondo l’atto giudiziario di parte, che ci possa essere stata una qualche forma di imperizia da parte dello staff medico che aveva gestito il parto. La salma di Clara ora si trova presso il Policlinico Federico II di Napoli in attesa dell’esame tanatologico. Le morti post parto sono fetta consistente degli atti giudiziari un po’ di tutto il mondo civile.

La neo mamma Clara Pinto morta a 35 anni dopo il parto: cronologia di una tragedia

Gli step della triste vicenda partono dal ricovero il 30 giugno per termine anticipato della gestazione, poi dalla stimolazione per il parto naturale rivelatasi inutile fino al 2 luglio e culminano con la decisione, il giorno dopo, di ricorrere ad un cesareo. Il bambino era nato alle 7 del mattino e Clara all’inizio sembrava solo fisiologicamente provata; poche ore dopo la situazione era precipitata.

Clara Pinto morta dopo il parto: la spossatezza improvvisa e il decesso

In che senso? Lo spiega il testo della denuncia sporta ai carabinieri: la puerpera non riusciva neanche a tenere il bambino in braccio, aveva accusato un forte dolore addominale e, intorno alle 17.30, aveva inviato un messaggio ad una cugina in cui si diceva “stremata”. Poi nulla più fino alla chiamata fatta dall’ospedale a Lorenzo, il marito di Clara, per dirgli che la moglie era in rianimazione, dove sarebbe morta prima che il marito arrivasse al suo capezzale.