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Covid e influenza: al pronto soccorso del Buzzi 900 bambini ricoverati alla settimana

La vittima, Stefania Camela, è deceduta dopo l'operazione in una clinica privata di Milano

L'ospedale dei Bambini Buzzi di Milano sta affrontando un aumento significativo dei ricoveri al pronto soccorso a causa dell'influenza, del Covid e di altri virus respiratori

Nella scorsa settimana, più di 900 bambini sono stati ammessi, ma la mancanza di posti disponibili ha costretto molti di loro a essere trasferiti in altre strutture ospedaliere della Lombardia. Gli adulti non sono esenti da questa situazione, con un aumento del 25% degli accessi al pronto soccorso del Niguarda. Questo articolo esplorerà l’aumento dei ricoveri al pronto soccorso del Buzzi e le sfide che gli ospedali stanno affrontando a causa di questi virus respiratori.

Aumento dei ricoveri al pronto soccorso del Buzzi: più di 900 bambini ammessi alla settimana

Nella scorsa settimana, l’ospedale dei Bambini Buzzi di Milano ha registrato un aumento significativo dei ricoveri al suo pronto soccorso, con più di 900 bambini ammessi. Questo fenomeno è il risultato dell’aumento delle infezioni da influenza, Covid e altri virus respiratori che stanno colpendo sia gli adulti che i bambini. A causa della mancanza di posti disponibili, molti di questi pazienti sono stati trasferiti in altre strutture ospedaliere della Lombardia. È importante sottolineare che non solo i bambini sono coinvolti in questo incremento dei ricoveri, ma anche gli adulti, con un aumento del 25% degli accessi al pronto soccorso del Niguarda. La situazione critica all’ospedale Buzzi richiede soluzioni immediate per far fronte a questa crescente domanda di assistenza medica.

Virus respiratori in aumento: influenza, Covid e Vrs colpiscono adulti e bambini

La diffusione di virus respiratori come l’influenza, il Covid e il virus respiratorio sinciziale (Vrs) sta aumentando sia tra gli adulti che tra i bambini. I pediatri di famiglia stanno riscontrando un afflusso sempre maggiore di pazienti con sintomi correlati a questi agenti patogeni. Inoltre, si stanno verificando anche infezioni delle basse vie respiratorie come bronchiti e broncopolmoniti. Sorprendentemente, lo streptococco, che in passato era prevalente principalmente in primavera ed estate, è diventato endemico. I medici e le farmacie si stanno attrezzando con test e tamponi per riconoscere i vari agenti patogeni, ma è importante sottolineare che l’uso di antibiotici non è necessario in caso di infezione virale. La situazione richiede soluzioni immediate per far fronte a questa crescente domanda di assistenza medica.

Situazione critica all’ospedale Buzzi: mancanza di posti disponibili per i pazienti più gravi

La situazione presso l’ospedale dei Bambini Buzzi di Milano è attualmente critica a causa della mancanza di posti disponibili per i pazienti più gravi. Con un aumento significativo dei ricoveri al pronto soccorso, molti bambini sono stati trasferiti in altre strutture ospedaliere della Lombardia poiché l’ospedale Buzzi non può garantire un numero sufficiente di letti. Nella scorsa settimana, ben 89 bambini sono stati ricoverati e altri 52 pazienti sono stati trasferiti. La sfida più grande per i medici è rappresentata dal virus respiratorio sinciziale, che colpisce soprattutto i bambini più piccoli e richiede cure intensive. Purtroppo, la situazione viene aggravata dal fatto che il reparto pediatrico del Buzzi dispone attualmente solo di 5 letti, a causa dei ritardi nei lavori che dovrebbero essere completati nel 2024.

Questo aumento dei ricoveri al pronto soccorso del Buzzi a causa dei virus respiratori è solo un aspetto dell’impatto che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulla sanità. Ciò solleva interrogativi sulle misure preventive e sui sistemi di assistenza sanitaria. Come possiamo affrontare questa sfida in modo più efficace?