> > Covid, possibili riaperture e ritorno alla zona gialla dal 19 Aprile? L'ipotesi

Covid, possibili riaperture e ritorno alla zona gialla dal 19 Aprile? L'ipotesi

Covid: possibile zona gialla in Italia dal 19 aprile

Comincia a farsi strada l'ipotesi di un possibile allentamento delle misure anti-Covid, che potrebbe permettere le riaperture commerciali dal 19 aprile

È ancora solo un’ipotesi quella che circola da ieri, 9 aprile, nel governo italiano e che indicherebbe nella data del 19 aprile, una possibile riapertura delle attività commerciali, grazie ad un allentamento delle misure anti contagio e all’istituzione di un’ipotetica zona gialla.

L’ipotesi

Bisognerà attendere l’analisi del report del 16 aprile, operata dalla Cabina di Regia dell’Istituto Superiore della Sanità e del Ministero della salute, per capire l’andamento della situazione Covid-19 in Italia. 

L’analisi, in questa fase corrente, sarà molto utile al governo di Mario Draghi, per valutare la possibilità di compiere un allentamento delle attuali misure restrittive intraprese. 

Pare infatti, che se i dati sulla curva del contagio e in particolare sull’Rt saranno positivi, si potrebbe cominciare a valutare una possibile riapertura di bar, ristoranti, cinema e teatri.

La data di riapertura, che circola in queste ore è quella del 19 aprile, anche se tuttavia le posizioni politiche attuali del Premier e del Ministro della salute Speranza, rendono tutto questo solo un’ipotesi.

Le parole di Draghi alla Conferenza

Durante la conferenza dell’8 aprile, il Premier Mario Draghi, ha accennato tra gli altri temi trattati a quello delle riaperture e in particolare, ha detto:

“Tutti vogliamo le riaperture nelle prossime settimane. E ci saranno, perchè capisco il senso di disperazione e alienazione legati a una situazione di limitata mobilità. Ma non ho una data, dipende dall’andamento dei contagi e dalle vaccinazioni per le fasce d’età più a rischio, quelle sopra i 75 anni”.

Prudenza anche da parte di Speranza e Cts

La prudenza che Draghi vuole perseguire è in linea con l’opinione del Ministro Speranza e del Cts, che nei giorni scorsi, si sono espressi contro una possibile istituzione della zona gialla nazionale, ciò in quanto questa decisione di accelerare sulle riaperture potrebbe esporre il paese al rischio di una nuova violenta ondata. 

Secondo Brusaferro, presidente dell’ISS, c’è però una possibilità per essere ottimisti, ecco le sue parole:

“Nelle prossime settimane, ci sono le condizioni affinchè, in un incrocio tra effetti delle misure messe in campo e accelerazione della campagna di vaccinazione, si possa creare un percorso graduale” di riaperture.

Non resta dunque che essere ottimisti e attendere le notizie del report del 16 aprile, per capire quali provvedimenti metterà in atto Draghi.