> > Maltempo in tutta Italia: nove morti e un disperso

Maltempo in tutta Italia: nove morti e un disperso

Maltempo in tutta Italia

Ondata di maltempo in tutta Italia: 9 morti, un disperso e decine di feriti. Veneto, Friuli, Liguria e Lazio sono le regioni più colpite.

È salito a nove il numero delle vittime dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia. Nella notte volontario dei Vigili del Fuoco ha perso la vita a San Martino in Badia, in provincia di Bolzano. Il corpo di una donna è stato rinvenuto a Dimaro, in Val di Sole. Una nona vittima è stata registrata a San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini. L’uomo, un 63enne, è morto in mare mentre praticava kitesurf. Le forti raffiche di vento lo hanno scagliato contro la le rocce: è morto sul colpo. Altre due vittime sono state trovate in provincia di Frosinone. Un morto anche a Terracina (provincia di Latina), a Napoli, ad Albisola (provincia di Savona) e a Feltre (provincia di Belluno). Un uomo risulta ancora disperso. Decine, invece, i feriti.

Alberi crollati a Terracina

Maltempo, la situazione

L’emergenza ha colpito diverse zone d’Italia, ma i danni maggiori sono stati registrati nelle regioni del nord-est e tra Toscana e Lazio. Antonio Sanò, di Il Meteo.it, ha dichiarato: “Le situazioni critiche con pioggia incessante da stanotte sono in Liguria, Piemonte, Veneto e Friuli, mentre sul Basso Lazio ci sono temporali isolati. La situazione piú critica è attesa con l’arrivo della parte più fresca della perturbazione atlantica che impatterà contro le correnti umide sciroccali in atto da giorni: oltre alle regioni del Nord prevediamo temporali di straordinaria intensità su Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e Roma“.

I Vigili del Fuoco hanno avuto non poche difficoltà a gestire le chiamate di emergenza: sono state effettuate oltre 3500 segnalazioni solo per la caduta di alberi in strada. In diverse zone la distribuzione di corrente elettrica ha subito interruzioni. A Belluno, 110mila case sono rimaste senza elettricità, così come 40mila in Toscana. In Trentino diversi piccoli centri sono rimasti isolati a causa di frane e smottamenti. A Genova una violenta mareggiata ha causato rallentamenti alle ferrovie. Chiuso anche l’aeroporto.

Acqua alta a Venezia

Allerta inondazioni nel nord Italia

I fiumi di Veneto, Friuli e Lombardia sono considerati a rischio inondazione, in particolare l’Adige, il Tagliamento e il Brenta. Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, ha dichiarato: “Stiamo valutando di aprire una galleria inutilizzata da anni che ci permetterebbe di far defluire l’acqua dell’Adige verso il lago di Garda”. Tale procedimento permetterebbe di “far defluire dall’Adige verso il lago circa 500 metri cubi al secondo, in modo da far scendere il livello del fiume ed evitare che la piena arrivi a Verona”.

Giuseppe Conte ha dichiarato lo stato di allerta. Il premier ha firmato la dichiarazione di mobilitazione del servizio nazionale della Protezione Civile su richiesta del presidente della Regione Veneto.