Antonella Ferrari La parentesi primaverile sembra essere giunta al termine. I meteorologi fanno sapere che l’irruzione di venti di Maestrale ha dato avvio a una fase di maltempo che da Nordest si è portata velocemente al Centro e poi al Sud. Tempo instabile quindi per tutta la settimana con possibili perturbazioni.
Settimana instabile
Come fa sapere IlMeteo, nella giornata di martedì 12 bisognerà fare i conti con la coda del peggioramento netto avvenuto lunedì. Specialmente durante la mattinata il clima sarà freddo e instabile con fenomeni ancora possibili nel sud della Puglia, nella Calabria ionica e nelle aree orientali della Sicilia. I forti venti di Tramontana spingeranno però il brutto tempo verso levante, portando un miglioramento con il passare delle ore. Il sole splenderà invece sul resto del Paese. Venti forti soprattutto al Centro-sud. Si tratta però di una situazione temporanea, visto che da metà settimana il quadro tornerà a peggiorare.
Nuovo peggioramento
Da mercoledì 13 la situazione tornerà a peggiorare. I venti di Maestrale di intensificheranno nuovamente sulla Sardegna e sul medio e basso Tirreno. Attesi anche venti di Libeccio sulla Liguria. In area adriatica prevista la formazione di un vortice di bassa pressione. In arrivo piogge e temporali sul Levante ligure e sulla Toscana che si sposteranno poi sui rilievi del triveneto, sul Friuli Venezia Giulia e sull’Emilia Romagna. Neve sulle Dolomiti, attorno ai 700-800 metri. Nel corso della giornata il maltempo si sposterà a sud, coinvolgendo Marche, Umbria, Lazio e Campania.
Nella giornata di giovedì 14 tornerà il bel tempo su tutto il nord. Miglioramenti anche nel centro Italia, mentre sul basso Tirreno e al sud il meteo resterà instabile, accompagnato da forti venti di Maestrale. Nel fine settimana l’alta pressione potrebbe riportare tempo stabile ovunque.
