Paolo Ballardin si era recato in piscina per fare una nuotata, ma all’Aquatic Center di Thiene si è consumata la tragedia. Il 52enne, originario di Zanè, ha accusato un malore mentre era in acqua, e, nonostante siano stati attivati subito i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. E’ probabile che la causa del decesso sia un problema cardiocircolatorio, ma solo l’autopsia potrà fare chiarezza. L’intera comunità è in lutto.
La tragedia in piscina
Dramma alla piscina comunale di Thiene, in provincia di Vicenza, nella giornata di giovedì 11 aprile. Verso mezzogiorno, Paolo Ballardin è stato colto improvvisamente da un malore che gli è costato la vita. Il 52enne è stato portato a bordo vasca dove sono state eseguite le manovre di rianimazione. Vano ogni tentativo, per lui non c’è stato nulla da fare. Lascia la moglie e tre figli. Non è chiara la dinamica dei fatti, su cui stanno indagando i Carabinieri. I militari hanno assistito ai tentativi di rianimazione del personale del Suem prima di informare il magistrato di turno del decesso. Sul corpo di Ballardin è stata disposta l’autopsia, che chiarirà l’esatta causa del decesso.
Conosciuto nella zona
Amici e parenti hanno affidati tanti messaggi di cordoglio a Facebook. Un nastro nero è stato postato, in segno di lutto, sulla pagina del Comitato Genitori delle scuole locali, di cui Paolo Ballardin era stato presidente. Era tra i promotori di varie attività dedicate ai bambini, tra cui il figlioletto più piccolo.