Fabio Rossi Un’altra storia di violenza e maltrattamenti quella verificatasi nell’hinterland di Firenze. Un uomo con origini albanesi è stato accusato di aver maltrattato la propria moglie ed i loro due figli, un diciottenne ed un sedicenne. L’uomo di trentasei anni è stato denunciato e poi arrestato. Grazie al lavoro delle forze dell’ordine, il gip del tribunale di Firenze Antonella Zatini, con la richiesta del pubblico ministero Benedetta Foti, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo.
A denunciare gli abusi e le violenze è stata la moglie del trentaseienne. Secondo quanto riporta il sito d’informazione fanpage.it, le forze dell’ordine che hanno seguito ed analizzato il caso sospettano che l’albanese abbia grossi problemi con l’alcool. Ora l’uomo si trova presso il carcere di Sollicciano con l’accusa di maltrattamenti domestici.
Le violenze dell’uomo
I figli dell’uomo sarebbero stati addirittura costretti a dormire all’aperto, lontani dalla propria casa per paura del padre. Non solo i due minorenni, anche la moglie ha subito numerose minacce ed abusi. Ad aiutare il compito delle forze dell’ordine ci sono state le varie testimonianze provenienti da familiari e vicini di casa.
Le minacce nei confronti della donna erano all’ordine del giorno ed avvenivano anche attraverso messaggi oppure telefonate. In un’occasione in particolare, la moglie sarebbe stata attaccata dal marito con un cacciavite. Tutti i maltrattamenti hanno anche costretto la donna ad andarsene di casa, rifugiandosi da alcuni parenti o amici in un’altra città. Secondo le indagini portate avanti dai militari la situazione sarebbe arrivata al limite.
