Alberto Pastori Jhoselin Monica Calani aveva solo 17 anni. La giovane è morta dopo essere stata violentata in gruppo da quattro amici che l’hanno poi abbandonata. La vicenda è accaduta a Oruro, nella Bolivia occidentale. Il procuratore Orlando Zapata, ha spiegato come la ragazza sarebbe stata aggredita dopo aver trascorso la giornata a bere con alcuni amici all’interno di una casa. I rapporti, affermano che Jhoselin “ha perso conoscenza dopo due drink” e quando si è svegliata “non ricordava cosa fosse successo”.
Ragazza stuprata da quattro amici
Il Ministero Pubblico, inoltre, afferma che la ragazza aveva “molto freddo”, “un forte dolore ai fianchi” e “difficoltà ad alzarsi”. Jhoselin sarebbe riuscita a lasciare la casa con fatica. Una volta fuori, alcuni passanti gli avrebbero prestato i primi soccorsi, portandola poi in ospedale, dove è stata ricoverata in condizioni critiche. Secondo quanto riferito, la giovane avrebbe subìto un intervento chirurgico ricostruttivo. Alla fine però, purtroppo, le ferite si sono rivelate troppo gravi.
La madre della vittima ha raccontato: “Avremmo dovuto celebrare la sua laurea e invece stiamo soffrendo. Voglio che sia fatta giustizia, devono pagare per quello che hanno fatto, non dovrebbero essere puniti con una condanna minore”. Il procuratore Zapata ha dichiarato che i sospetti, tutti di età compresa tra i 16 e i 17 anni, hanno approfittato della situazione di amicizia instaurata con la vittima. Attualmente si trovano tutti in custodia cautelare mentre vengono indagati per stupro. Se giudicati colpevoli, rischiano 30 anni di carcere.
